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Breguet, museo, boutique e non solo

Breguet, museo, boutique e non solo

A Zurigo per gli appassionati di orologi

È stata inaugurata da pochi giorni a Zurigo la nuova boutique di Breguet, storico marchio di alta orologeria. Lo spazio, arredato in maniera da ricordare i più bei pezzi della manifattura, spazia su 420 metri quadrati e tre livelli.

Il primo piano ospita il Museo Breguet in cui viene esposta la storia de marchio, con splendidi tesori di alta orologeria.
Le creazioni del brand svizzero hanno affascinato in ogni epoca i grandi di tutto il mondo, da Napoleone Bonaparte allo Zar Alessandro I, da Winston Churchill alla regina Maria -Antonietta, dal re Luigi XVIII a Sergei Rachmaninov, imponendosi come un simbolo inimitabile di bellezza, di prestigio e di eleganza.

In mostra una collezione di orologi d’importanza storica, acquistati in questi ultimi anni per iniziativa di Nicolas G. Hayek in occasione di vendite all’asta, insieme a esemplari provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private. Dopo questo viaggio nel passato, una lounge più intima permette al visitatore di assaporare con calma l’atmosfera storica dei luoghi sfogliando pubblicazioni dedicate alla marca Breguet.

La boutique Breguet di Zurigo presenta inoltre, per la prima volta al mondo, i manoscritti di A.-L. Breguet acquistati nel maggio 2010 durante una vendita a Ginevra. I clienti e i visitatori del Museo della boutique potranno quindi ammirare i manoscritti originali, e consultare le loro trascrizioni, per tutta la durata della loro esposizione temporanea. Redatti dal celebre orologiaio con l’aiuto di uno dei suoi collaboratori, questi quaderni rappresentano indubbiamente una delle testimonianze più importanti sulla storia dell’orologeria. Da quando sono entrati a far parte del patrimonio della marca, sono raggruppati in sette quaderni tematici di cui Breguet sta progettando la pubblicazione.

Una decina d’anni prima della sua morte, A.-L. Breguet ebbe infatti l’idea di scrivere e pubblicare un trattato di orologeria suddiviso in due grandi capitoli: l’orologeria civile e l’orologeria destinata alle scienze. Purtroppo alla morte di A.-L. Breguet, nel 1823, l’opera era tutt’altro che terminata. I quaderni acquistati dalla Maison Breguet in questo 2010 sono probabilmente, secondo gli esperti e gli storici, gli unici capitoli ad avere raggiunto una forma quasi definitiva.

Il piano inferiore della boutique Breguet apre il sipario e mostra il talento degli artigiani che lavorano nella Manifattura. Oltre alle sofisticate, aggiornatissime apparecchiature, sono più di trenta i mestieri artigianali che, testimoni del secolare know-how della maison, continuano a far vivere l’arte dell’alta orologeria.

Il visitatore è invitato, attraverso film tematici interattivi, a tuffarsi nei segreti dei laboratorii Breguet della Vallée de Joux. Egli può navigare a suo piacere, secondo il ritmo che preferisce, grazie a uno schermo tattile. In tal modo il visitatore potrà godersi uno spettacolo che va da dieci minuti a oltre un’ora, secondo il tempo di cui dispone.