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Armani Hotel Milano, un atto d’amore

Armani Hotel Milano, un atto d’amore

Inaugurato l’hotel di lusso
“Il mio hotel, un atto d’amore per Milano”.

Con queste parole Giorgio Armani ha dato il benvenuto al suo hotel di lusso nel quadrilatero della moda milanese.

A ospitare l’albergo è un intero isolato, il Manzoni 31, chiuso fra quattro strade, che fu progettato dall’architetto Griffini nel 1937.

Si tratta del secondo hotel per lo stilista piacentino, che dopo l’esperienza a Dubai, approda nella città che tanto ama: “questo è un albergo milanese, un grande appartamento, tanti residence dove puoi sentirti a casa, con il tuo angolo intoccabile e una privacy totale”, ha detto.

Pezzo forte, la spa all’ottavo piano con vista mozzafiato su tutta Milano: 1200 metri quadrati dedicati alla bellezza e al relax con 6 sale trattamento, una suite per coppia, una palestra fitness aperta 24 ore su 24, e una raffinata piscina in marmo verde.

Scendendo di un piano si trovano l’Armani/Ristorante dedicato alla tradizione gastronomica italiana dotato di un’enoteca esclusiva, una sala da pranzo privata e un tavolo dello Chef all’interno della cucina; e poi l’Armani/Lounge e l’Armani/bamboo bar, location elegante e ricercata che si affaccia su via Manzoni e su Piazza Croce Rossa.

Barbara Berlusconi e Pato all'inaugurazionePer scoprire le 95 camere è necessario scendere di nuovo, precisamente dal sesto al secondo piano dell’edificio: il livello 6 è riservato alle suite, tra le quali spicca la Presidential, 200 metri di puro lusso da 12.000 euro a notte.

Tutti gli arredi dell’hotel si ispirano alle collezioni Armani/Casa realizzati appositamente per l’albergo in varie preziose finiture che riflettono l’atmosfera d’epoca del palazzo: dai divani lineari rivestiti di raffinati tessuti, alle testate di legno retroilluminate dei letti.

All’inaugurazione, molti ospiti internazionali come Jessica Alba, Isabelle Huppert, Maggie Gyllenhaal, Peter Sarsgaard, ma anche i nostrani Barbara Berlusconi e Pato, che hanno attirato l’attenzione dei paparazzi presenti.

“Non è solo un modo per far soldi, ma per dare prestigio a una città che se lo merita e che mi ha dato moltissimo”, ha chiosato Re Giorgio.

L’hotel si candida a diventare un punto di riferimento per il turismo di lusso nella capitale della moda made in Italy.

Jessica Alba all'inaugurazione