L’arte contemporanea internazionale fa tappa a Madrid
La capitale spagnola apre da oggi le porte ad artisti, collezionisti, appassionati o semplici curiosi che vogliono approfondire le proprie conoscenze in fatto di arte contemporanea.
Arco Madrid, organizzata da IFEMA e in scena dal 13 al 17 febbraio, si conferma la fiera di punta del settore registrando una partecipazione internazionale in continua crescita: sono ben 133 le gallerie straniere, provenienti da 27 Paesi, su un totale di 201.
Attesi a Madrid più di 2.000 artisti, oltre 150 professionisti (direttori di musei e curatori) e 250 collezionisti provenienti da tutto il mondo.
Una delle principali attrazioni dei padiglioni 8 e 10 è FOCUS TURQUÍA, una sezione che si avvale della collaborazione dell’Ambasciata di Turchia in Spagna e la partecipazione del curatore Vasif Kortun, direttore di ricerca al SALT di Istanbul, e dell’assistente Lara Fresko, scrittrice e artista professionista, che hanno selezionato le 10 gallerie turche che prenderanno parte al programma.
Non mancheranno personalità di spicco provenienti da alcuni dei musei più importanti al mondo di arte contemporanea, come ad esempio Bart De Baere, direttore del Museo di Arte Contemporanea di Anversa (Belgio); Jesús Maria Carrillo, direttore del Dipartimento culturale del Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía; Tadeu Chiarelli, direttore del Museo d’Arte Contemporanea di São Paulo University (Brasile); Bartomeu Marí, direttore del Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona (MACBA).
Arco Madrid, giunta quest’anno alla 32esima edizione, si candida ancora una volta a epicentro artistico del febbraio madrileno.
