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Apple, campus made in Italy

Apple, campus made in Italy

La vicentina Estel si aggiudica l’appalto
Il 2015 si preannuncia un anno ricco di novità per Apple.

La casa di Cupertino, dopo aver chiuso in bellezza il 2014 grazie alle vendite record di iPhone 6 e iPad Air 2, si prepara al lancio dell’atteso Apple Watch.

Oltre a sviluppare il brevetto appena registrato relativo alla realizzazione di uno smartphone curvo, nei prossimi mesi il colosso informatico seguirà da vicino anche gli sviluppi del progetto Campus 2, il nuovo quartier generale della Mela che sta sorgendo nella Silicon Valley.

La nuova sede strizzerà l’occhio all’ambiente, puntando sull’efficienza energetica dei suoi edifici: alimentato al 100% da fonti di energia rinnovabile, il campus dispone di uno degli impianti fotovoltaici privati più grandi del mondo.

Quasi l’80% della superficie complessiva della struttura è destinata a spazi aperti, con oltre 7000 alberi da ombra e da frutto di cui 6000 piantati ex novo.

L’Apple Campus 2 userà il 30% in meno di elettricità rispetto ad altri edifici simili di ricerca e sviluppo.

Anche andare e venire dal campus sarà più ecologico. L’azienda sta ampliando del 20% il programma Commute Alternatives per i pendolari, e presto più di un terzo dei quasi 15.000 dipendenti del quartier generale di Cupertino potrà usare soluzioni alternative per gli spostamenti: navette a biodiesel, trasporti pubblici, biciclette, car pooling e anche qualche passeggiata. Per chi usa l’auto, ci saranno più di 300 stazioni di ricarica per veicoli elettrici.

Nel nuovo headquarter tutto è stato progettato per rispettare i più elevati standard ambientali del LEED, un sistema di classificazione dell’efficienza energetica degli edifici riconosciuto in tutto il mondo. Quando sarà terminato, il Campus 2 sarà la rappresentazione tangibile dell’impegno di Apple nei confronti dell’ambiente, e anche un esempio di quanto si potrebbe realizzare in ogni campus aziendale.

Il campus potrà fare affidamento anche sul contributo di un’eccellenza made in Italy: la vicentina Estel fornirà le pareti antisismiche e gli accessori per il futuristico Campus 2 avendo vinto una commessa da oltre 100 milioni di dollari.

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