La prima guida dedicata all’amarone
La Confraternita dell’Amarone ha presentato oggi, presso il Circolo della Stampa Internazionale del Gusto, a Milano, la prima edizione dell’Amarone Experience Guide.
Si tratta di un prodotto davvero innovativo. Realizzata esclusivamente in formato elettronico, da scaricare sul proprio telefonino e consultare facilmente quando serve, è la prima e unica guida totalmente dedicata all’Amarone e basata sui giudizi di chi realmente compra e degusta questo pregiato vino.
A rendere speciale questa guida infatti il contenuto. All’interno si trovano i giudizi, i commenti e le opinioni raccolti durante l’Amarone Experience 2012, nove degustazioni organizzate a Milano tra marzo e giugno 2012 e riservate ad un pubblico selezionato di appassionati di questo nettare rosso.
“L’Amarone Experience è un progetto speciale – spiega Danilo della Mura, presidente e Gran Maestro della Confraternita dell’Amarone – nato in stretta collaborazione le aziende produttrici, per portare l’Amarone a Milano e farlo degustare, direttamente e comodamente, dagli appassionati dell’Amarone. Appassionati, rappresentati in larga parte da liberi professionisti che, secondo le loro dichiarazioni, ogni anno spendono, mediamente oltre 300 euro in vino, affidandosi nella scelta, spesso, solo ai consigli dei titolari delle enoteche. L’Amarone Experience ha permesso loro di imparare a conoscere, e riconoscere, le caratteristiche specifiche di ogni produttore, in modo oggettivo e senza nessun condizionamento di nomi o etichette, attraverso degustazioni tecniche alla cieca”.
Anche la scelta delle location è stata particolarmente importante. Ogni serata è stata infatti organizzata all’interno di spazi “non convenzionali” per una degustazione di vino permettendo così agli organizzatori di sottoporre l’Amarone a nuovi ed insoliti test.
“Durante una normale degustazione, si testano molti vini, velocemente, uno dietro l’altro. Durante le nostre degustazioni, abbiamo servito da un minimo di 3 ad un massimo di 6 Amarone per volta, permettendo ai partecipanti di concentrarsi su ognuno di essi – ha spiegato Danilo della Mura continuando – potendo disporre delle location per più giorni, abbiamo sottoposto tutti gli Amarone ad un insolito test da noi battezzato “tenuta a bottiglia aperta”: ogni Amarone è stato assaggiato a distanza di 12 e 24 ore (in alcuni casi anche oltre) dalla loro apertura, per verificarne la “tenuta” nel tempo. Un test che ripropone ciò che realmente accade in molte case, quando non si finisce la bottiglia in una sola volta”.
“Amarone Experience ha permesso di scandagliare il mondo dell’Amarone lungo l’asse temporale e quello geografico, permettendo di cogliere sia le caratteristiche tipiche di ogni singola annata, sia quelle legata ad ogni singola micro area” ha aggiunto Della Mura spiegando un’altra particolarità di questo progetto, ovvero quella relativa alla presenza di Amarone provenienti da diverse aree della Valpolicella (dalla zona classica fino alla Valle d’Illasi) prodotti in diverse annate (dal 2003 al 2008).
L’Amarone Experience Guide 2012 riassume e presenta dunque i risultati ottenuti da queste particolari serate di degustazione ed è suddivisa in 31 schede, dedicate ad altrettanti Amarone, in rappresentanza di 27 aziende.
Ogni scheda è introdotta da una breve presentazione e dai commenti dei partecipanti, seguita dalla sintesi delle analisi visiva, olfattiva e gusto-olfattiva. Inoltre i suggerimenti di abbinamento cibo/vino, raccolti durante la serata riservata a stampa e sommelier. Il voto finale del vino è determinato dalla media dei voti espressi, da 1 a 10,da ogni singolo gruppo di partecipanti: giornalisti, sommelier e pubblico.
In chiusura della guida sono state inserite anche due schede dedicate ad altrettanti Valpolicella Ripasso un piccolo esperimento che vuole essere un preludio di quando vedremo nella guida 2013 e che darà spazio anche agli altri, e non meno importanti vini, prodotti in Valpolicella.
Al termine della presentazione della Amarone Experience Guide 2012 è stato presentato il programma per l’edizione 2013, che porterà l’Amarone oltre che a Milano, anche a Roma, Parigi, Bruxelles Londra e Berlino. Edizione alla quale, già da adesso, hanno aderito 25 aziende, con oltre 30 Amarone e 5 annate.
Elenco dei vini, delle aziende e delle annate presenti nella Amarone Experience Guide 2012.
Aldegheri- Amarone Classico – 2006
Allegrini – Amarone Classico – 2007
Begali Lorenzo – Amarone Classico – 2008
Bixio Poderi – Amarone Classico – 2008
Bolla – Le Origini – Classico – 2007
Boscaini Carlo – San Giorgio – Classico- 2008
Ca’ Rugate – Amarone – 2008
Campagnola – Vigneti Vallata di Marano – Amarone Classico – 2008
Cecilia Beretta – Terre di Cariano – Amarone Classico – 2006
Cesari – Il Bosco – Amarone Classico – 2006
Domini Veneti – Vigneti di Iago – Amarone Classico – 2005
Fraccaroli Domenico – Grotta del Ninfeo – Amarone Classico – 2004
Fraccaroli Domenico – Grotta del Ninfeo – Amarone Classico – 2006
Gamba Gnirega – Campedel – Amarone Classico – 2008
Le Bignele – Amarone Classico – 2007
Massimago – Amarone – 2008
Monte Zovo – Selezione – Amarone – 2005
Nicolis – Ambrosan – Amarone Classico – 2005
Nicolis – Amarone Classico – 2006
Novaia – Corte Vaona – Amarone Classico – 2007
Pasqua – Riserva – Amarone – 2003
Pasqua – Villa Borghetti – Amarone Classico – 2007
Roccolo Grassi – Amarone Classico – 2007
Rubinelli Vajol – Amarone Classico – 2008
Santa Sofia – Gioè Amarone Classico – 2003
Santa Sofia – Amarone Classico – 2006
Santi – Proemio – Amarone – 2006
Speri – Vigneto Monte Sant’Urbano – Amarone Classico – 2007
Tedeschi – Amarone Classico – 2007
Tedeschi – Capitel Monte Olmi – Amarone Classico – 2007
Villa Monteleone -Amarone -2007
Vogadori – Forlago – Amarone Classico – 2004
Boscaini Carlo – Zane – Ripasso Valp. Sup. – 2008
Monte Zovo – Ripasso Valp. Sup. – 2008
La Amarone Experience Guide 2012 è già stata distribuita, gratuitamente, ad oltre 3.000 Membri e fan della Confraternita dell’Amarone, che ne hanno fatto richiesta scrivendo a [email protected].