x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

AltaRoma 2016, trend haute couture estate 2016

AltaRoma 2016, trend haute couture estate 2016

Il meglio delle collezioni presentate in occasione della kermesse romana
Dalla location scelta, l’ex Dogana dello scalo ferroviario di San Lorenzo, al calendario eclettico e votato ai giovani talenti, l’edizione di AltaRoma 2016, conclusasi la scorsa domenica, è stata ricca di successi.

Il lavoro scouting, da anni portato avanti dalla kermesse capitolina, e che quest’anno ha toccato il suo apice sta funzionando trasformando AltaRoma in una vetrina del new fashion italiano, riconosciuta a livello internazionale, accogliendo i nuovi talenti del made in Italy e preparandoli al debutto oltre confine.

E se da una parte a AltaRoma 2016 giovani di talento e i loro brand emergenti hanno trovano visibilità e sostegno, non sono mancate nemmeno le case d’alta moda che custodiscono il sapere dell’arte sartoriale italiana e se ne fanno portavoce nel mondo.

Dopo Parigi, ecco dunque che anche Roma si è fatta portavoce dei trend haute couture per l’estate 2016, saliti anche sulla straordinaria passerella targata Dolce&Gabbana al Teatro La Scala di Milano.

Un tripudio di rose, tulipani, ortensie, clematis e papaveri decora le creazioni d’alta moda di Raffaella Curiel che ha presentato a Roma una collezione che vuole essere celebrazione della natura e dei fiori di campo. Creazioni ottimiste nonostante la perplessità della stilista sullo stato di fatto del settore “Troppe cose sono cambiate rispetto ad una volta non ci sono più tessuti degni, non ci sono più modelle e si fa una gran fatica a trovarne qualcuna che abbia portamento e sappia sfilare”.

Perfettamente in linea con l’attualità Guillermo Mariotto che per Gattinoni firma la collezione “Family Day Couture”, tra suggestioni rubate alla Francia del XVIII secolo e il rock elettrico anni ’70. Tutt’altra atmosfera a casa di Renato Balestra. Il designer si ispira alla Grecia classica e gioca tra mille sfumature di bianco illuminate da gocce di cristalli “Noi stilisti non siamo né politici, né leader, né capi di Stato la moda è un’espressione artistica. Schierarsi attraverso i vestiti mi sembra un’assurdità”.

Si passa poi dagli abiti onirici di Vittorio Camaiani che con la collezione “ContrariaMente” interroga la dimensione interiore del femminile scegliendo come donna simbolo Marina Ripa Di Meana, da sempre icona “del contrario” con la sua acuta ed ironica lettura del femminile, alle architetture di Sabrina Persechino, ispirate ad Aracne, la tessitrice che Atena trasformò in ragno.

Giada Curti ricrea nei saloni dell’hotel St. Regis di Roma le atmosfere della Venezia Art Déco. La collezione haute couture per la primavera estate 2016 celebra la Marchesa Luisa Casati, musa del pittore Giovanni Boldini e amante di Gabriele D’Annunzio attraverso trasparenze, leggerezze, sovrapposizioni sartoriali.

E poi ancora Greta Boldini, Luigi Borbone, Nino Lettieri, Rani Zakhem, Luca Sciascia, Daniele Amato passando naturalmente per i protagonisti di New Designers at Coin Excelsior 2016: Avanblanc, Catherine de’ Medici 1533, Elena Ghisellini, Federica Berardelli, Giancarlo Petriglia, L72 e Quattromani, che a AltaRoma ha presentato la collezione autunno inverno 2016-2017.

AltaRoma, Quattromani inverno 2016

Non vi resta che sfogliare la nostra gallery per scoprire il meglio delle collezioni haute couture primavera estate 2016 viste durante AltaRoma 2016.