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Altagamma, mercato del lusso previsioni 2016

Altagamma, mercato del lusso previsioni 2016

Crescita moderata del settore
Il mercato del lusso non conosce la crisi ma non si può certo dire che stia attraversando una fase di crescita.

Grazie ai numeri snocciolati da Altagamma e Bain & Company in questi giorni, possiamo constatare che i consumi di beni di alta gamma sono in un periodo di stallo.

Le previsioni 2016 sono meno rosee rispetto a sei mesi fa, ma quantomeno non fanno registrare un calo di vendite.

Sono previste a crescita zero, diversamente da quanto ipotizzato a ottobre 2015, l’Asia (0% vs +2%), il Nord America (0% vs 3,0%) e l’America Latina (0% vs +1%). In crescita decisa il Giappone (+5%, confermato), più moderata l’Europa (+2% vs 4%), ancora più lieve Medio Oriente e Resto del Mondo (+1% vs +3%). Accessori in pelle e prodotti beauty si confermano i comparti in migliore salute (+4%): Più moderata (+1% vs 3%) la crescita prevista per l’abbigliamento. Nessuna crescita prevista per Art de la Table (0% vs +2%) e Hard Luxury (0% vs -+3%).

Secondo il Monitor Bain/Altagamma, il mercato globale dei beni personali di alta gamma nel 2015 si è attestato su un valore di  253 miliardi di euro,  in crescita del +13% a tassi correnti (del +1% a tassi costanti). L’ultimo trimestre è stato particolarmente difficile, sia negli Stati Uniti, dove il consumatore locale ha rallentato gli acquisti, sia in Europa, dove gli attacchi terroristici di Parigi hanno inflitto un duro colpo agli acquisti natalizi nella capitale francese sia di locali sia di turisti (prevalentemente asiatici).

Nel primo trimestre del 2016 il mercato ha mantenuto il trend del 2015 (+1% sia a tassi correnti sia costanti), mostrando un rallentamento globale dei flussi turistici intercontinentali dovuti sia ad un parziale ribilanciamento dei differenziali di prezzo, sia agli attacchi terroristici in Europa.

Si prevede per i prossimi anni una crescita ad un tasso moderato (tasso medio annuo del 2-3%) guidato principalmente dalla crescita della Cina e dei consumatori cinesi.

Secondo Armando Branchini, Vice Presidente di Fondazione Altagamma e autore del Consensus: “Le crescite confermate di Giappone ed Europa compensano in qualche modo lo scenario flat di Asia e Americhe, così come confortano le solide crescite di pelletteria, calzature, accessori, profumi e cosmetica. E’ vero che le crescite anno su anno sono sempre più moderate, ma le prospettive dell’economia mondiale ci impongono da adesso in avanti di valutare il mercato di alta gamma confrontandolo  con  tutti  gli  altri  settori  industriali  piuttosto  che  con  le  sue  stesse  performance del passato. Si evidenzia infatti che il settore del lusso performa meglio di quasi tutti gli altri settori industriali”.