La mostra della settimana
Siete in vacanza a Porto Cervo?
Se volete concedervi una parentesi culturale tra una gita in barca e l’altra avete scelto il posto giusto.
Al MdM Museum della rinomata località turistica sarda è in scena una mostra incentrata sul sogno americano di un mostro sacro della Pop Art, Andy Warhol.
L’idea che si cela dietro all’American dream è quella che chiunque possa raggiungere con le proprie capacità il successo e condurre una vita felice.
Figlio di immigrati ruteni dell’estremo lembo orientale dell’Impero austroungarico (oggi corrispondente alla Slovacchia), Warhol incarna nel modo più esaustivo il compiersi del mito americano, che negli anni ’60 conquistò l’America underground promiscua e multirazziale.
Curata da Achille Bonito Oliva e organizzata da Artes s.a.s., la retrospettiva mette sotto riflettori una selezione di opere, provenienti per lo più da collezioni private italiane, che giocano intenzionalmente sulla ripetizione ossessiva dei soggetti, praticata da Warhol come mezzo espressivo, e su una riproducibilità potenzialmente infinita dell’immagine tale da competere con la forza persuasiva della pubblicità e l’invadenza della comunicazione massmediale.
Ecco allora ritratti eseguiti su commissione di noti imprenditori italiani, il ciclo Shoes Diamond Dust (1980) in cui la polvere di vetro conferisce un aspetto patinato agli oggetti più comuni, i Camouflage (1986) dove la simbologia del mimetismo militare è piegata all’estetica espressionista della pittura astratta, stampe d’autore come il portfolio su Marilyn Monroe, la serie Ladies and Gentlemen realizzata nel 1975 prendendo come modelle le drag queen del club newyorkese The Gilden Grape.
Da non perdere il video inedito (superotto, colore, 110min. circa) girato nel maggio 1982 da Andy Warhol e Peter Wise durante un viaggio da New York a Cape Cod, nel Massachusetts. Il film è proiettato nella prima delle 5 sezioni in cui si articola la rassegna in programma fino al 21 settembre 2013.
La mostra segna la prima tappa di un progetto espositivo più ampio che arriverà nel 2013-2014 al PAN di Napoli, per poi fermarsi al Kremlin di Kazan in Russia.
