Bar Refaeli o Bianca Balti?Senza grandi sorprese e assecondando tutti i pronostici, Marco Mengoni ha trionfato al Festival di Sanremo 2013 con la canzone “L’essenziale”, seguito da Elio e le Storie Tese, osannati sui social e vincitori del Premio della Critica Mia Martini e dell’Orchestra per Miglior Arrangiamento con la loro “La canzone Mononota” e i Modà con “E se potessi non morire”.
Ma la gara di stile?
Promossa l’indiscussa regina della kermesse e padrona di casa, Luciana Littizzetto, che ha sfoggiato sul palco dell’Ariston una serie di look in linea con la sua personalità spumeggiante e sopra le righe in un vero e proprio omaggio al made in Italy.
Per la prima e l’ultima serata della manifestazione, Lucianina ha indossato creazioni di Aquilano Rimondi; per la seconda, invece, ha optato per Gianluca Capannolo, che ha pensato per lei ad un abito bianco ottico con scollo tempestato di cristalli come un ricchissimo collier, ad un minidress verde smeraldo con un lungo e ampio strascico a velo e ad un vestito sensuale, nero e attillato, lungo fino ai piedi e con un generoso decolleté in voile effetto vedo non vedo, stretto in vita da un’ampia cintura metallica a fascia. Per la terza, la presentatrice torinese si è affidata a Gabriele Colangelo, mentre per la quarta a Kristina Ti e Albino.
Le uniche note negative dello stile della spalla di Fabio Fazio sono state l’uso costante delle calze coprenti, che in alcune occasioni non si sposavano con le mise, e le scarpe poco eleganti.
Ma, il fashion contest più atteso dagli addetti ai lavori, era quello tra le due top ospiti all’Ariston.
Come avevamo anticipato, il look di Bar Refaeli è stato curato interamente da Roberto Cavalli con quattro outfit a cui la modella ha abbinato splendidi gioielli Chopard e calzature firmate Sebastian, Jimmy Choo, Casadei e Gianvito Rossi: eterea ma anche sensuale, a dir poco fantastica.
Bianca Balti invece è stata vestita da Dolce&Gabbana, di cui ha indossato anche scarpe e gioielli; la top model ha portato all’Ariston il pizzo in tutte le sue declinazioni, nei toni del bianco, nero e rosso e orecchini oversize. Il make up nude e naturale con solo un accenno di mascara sugli occhi e di rossetto sulle labbra non ha fatto emergere tutta la bellezza della modella italiana più conosciuta al mondo.
Tra i concorrenti, invece il premio per miglior look va sempre a Marco Mengoni, impeccabile con completi Salvatore Ferragamo. Anche lo stile di Antonio Maggio, vincitore del Festival nella categoria Giovani con la canzone “Mi servirebbe sapere”, firmato Carlo Pignatelli è stato particolarmente apprezzato.
I Modà si sono affidati al look sporty-chic di Emporio Armani: il marchio ha voluto sottolineare il carattere rock e l’animo romantico della band con un guardaroba principalmente composto da jeans, giacche di pelle e in velluto, indossate su T-shirt o camicie guru, in nuance sofisticate come blu densi, verdi scuri, bordeaux, con punte di nero.
Annalisa ha indossato capi delle collezioni Blumarine e Blugirl primavera estate 2013, partendo dagli shorts in pizzo color champagne e blusa in plumetis con maniche a sbuffo fino al vestito in organza della finale, interamente ricamato a filo, con maniche corte e gonna a ruota, passando dal pantalone a sigaretta, camicia in seta e giacca in pelle con inserti in tulle scelto per il duetto con Emma.
Promossi anche Chiara Galiazzo in Alberta Ferretti, Daniele Silvestri in Diesel Black Gold, Raphael Gualazzi in Corneliani con una selezione di giacche da smoking in velluto di varie nuances realizzate esclusivamente su misura.
Per quanto riguarda i proclamatori e gli ospiti accorsi sul prestigioso palcoscenico, ecco i look più azzeccati: Laura Chiatti in Prada con un abito strapless in duchesse nero abbinato a un paio di calzature in camoscio lamé colore nero, Filippa Lagerback in Stella McCartney, Ilaria d’Amico in Versace, Valeria Bilello con un vestito Emilio Pucci e scarpe Casadei e le sorelle Cristina e Benedetta Parodi e Flavia Pennetta in Blumarine.
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