London Fashion WeekAlla London Fashion Week si è festeggiato il 15esimo anniversario di una delle griffe più amate oltremanica: Matthew Williamson.
La collezione primavera estate 2013, in mostra all’ottavo piano di un edificio della City con vista mozzafiato sulla città, è stata una celebrazione dei must have del marchio, a partire dal trionfo dei colori.
L’ispirazione per la prossima stagione calda by Williamson arriva dall’India, a partire dai suoi simboli, fino ai paesaggi passando per le tinte accese.
La passerella, non a caso addobbata come un mercato indiano, è stata invasa da pantaloni a sigaretta e blazer multicolor, abiti in chiffon fucsia e indaco, pantaloni di seta, shorts, minidress e giacche impreziosite da centinaia di scintillanti perline, specchi e cristalli.
Il disegno della mano “Hamsa”, così culturalmente importante in India come simbolo di protezione, è stato serigrafato su bluse di chiffon, mentre i paesaggi epici del Kerala e del Tibet, sono stati stampati su pantaloncini di seta, pantaloni e tuniche.
Per la prima volta, le scarpe ai piedi delle modelle erano griffate Matthew Williamson: dopo aver collaborato con Manolo Blahnik, Charlotte Olympia e Laurence Dacads, per la PE 2013, la maison ha lanciato la sua prima collezione composta da 12 pezzi, in collaborazione con la stilista emergente Joanne Stoker.
Le calzature, dalla linea scultorea e dalla manifattura rigorosamente made in Italy prendono spunto dall’Holi Festival, una festa di strada indiana dove i partecipanti lanciano in aria polveri colorate e luminose e si trasformano in un arcobaleno vivente che procede per le vie della città.
