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Maserati by Zanotta, capsule collection di lusso

Maserati by Zanotta, capsule collection di lusso

Intervista a Salvatore Iuzzolini e Maria Ida Giordano
La felice collaborazione tra Maserati e Zanotta nel mondo degli arredamenti di lusso, si è rinnovata anche in occasione del Salone del Mobile 2014.

Se l’anno scorso è stato alzato il sipario sulla lounge chair Maserati by Zanotta, una seduta in limited edition disegnata da Ludovica+Roberto Palomba, quest’anno i due brand hanno presentato in fiera una linea più completa per la casa o l’ufficio.

I nuovi pezzi forti della Maserati by Zanotta Capsule collection, concepita ancora una volta dalla coppia di affermati designer di Milano, sono il pouf per la lounge chair Grandtour, la sedia Corina e lo scrittoio Maestrale.

A pochi giorni dalla fine della Milano Design Week, Luxgallery ha incontrato Salvatore Iuzzolini, Brand Development e Partners Manager della casa del Tridente, e Maria Ida Giordano, Licensing Manager presso Maserati, per conoscere da vicino i punti vincenti dell’operazione di co-branding Maserati e Zanotta.

Maria Ida Giordano e Salvatore Iuzzolini

Anche altre rinomate case automobilistiche si sono avvicinate al mondo dell’arredamento, ma da dove nasce l’idea di Maserati di una partnership legata a questo settore?
Mentre le altre aziende specializzate nel campo dell’automotive hanno scelto di debuttare nel settore furniture per appropriarsi dei suoi valori, Maserati, al contrario, ha voluto esportare i propri canoni estetici tra le pareti di casa.
Le radici di questa scelta si nascondono nella storia del brand: 50 anni fa Maserati è riuscita a portare nel settore delle auto sportive l’idea vincente di abitacoli da 4 posti, concepiti come veri e propri salotti di lusso in movimento.
Maserati non si sente ospite ma protagonista nel mondo del design.

Come si è arrivati al nome di Zanotta come partner?
I due marchi condividono gli stessi valori di esclusività e raccontano due grandi storie di successo italiane: sono colossi internazionali sbocciati da realtà aziendali locali, una di Modena e una di Nova Milanese. Nel 2014 entrambi festeggiamo, poi, un importante anniversario: Zanotta spegne 60 candeline mentre Maserati 100.

Come sono stati scelti i nomi e le tipologie dei complementi della Maserati by Zanotta Capsule collection?
Abbiamo scelto i complementi più iconici e che meglio si sposano con l’identità di marca del Tridente: il design della lounge chair si rifà alle linee armoniose e sinuose delle vetture Maserati, come ad esempio la Quattroporte. Non escludiamo che in futuro ci siano ulteriori sviluppi della collezione di arredi Maserati.
I nomi Corina e Maestrale fanno riferimento alla storia di Maserati che ha scelto più volte di battezzare le proprie auto con il nome dei venti: da ultima la berlina Ghibli (nome dello Scirocco in Libia), lanciata sul mercato l’anno scorso.

I pellami di lusso Zanotta sono mai entrati in un’auto Maserati?
No, perchè i materiali utilizzati nel mondo dell’automotive sono sottoposti a cicli di utilizzo troppo “stressanti” rispetto a quelli impiegati nel settore dell’arredamento.

Attraverso quali canali verrà messa in vendita la collezione?
Per il momento facciamo riferimento ai canali di distribuzione tradizionali di Zanotta, negozi monomarca e multimarca.

Come è stata accolta la Maserati by Zanotta Capsule collection al recente Salone del Mobile?
C’è stata un’ottima affluenza sia nei padiglioni di Rho Fiera sia all’evento Fuorisalone organizzato il 9 aprile scorso allo Zanotta Shop Milano in Piazza Tricolore, a cui hanno preso parte circa mille persone.

Logo Zanotta Maserati

Chiara Camnasio