L’irriverenza rock dell’uomo contemporaneo, fashion victim e sexyLa collezione Primavera Estate 2009 firmata da Byblos è un omaggio a Hirst, al suo genio e alla sua personalità.
Le camicie, con maniche che cadono a sbuffo sul polso, sono di seta e rinunciano raramente al tocco di colore così come scarpe e i gilet rigorosamente abbinati.
Le linee e i volumi anni ’70 sono esaltati e proiettati in una dimensione shocking slick.
I pantaloni, a vita ultra-bassa, sono a sigaretta e si allungano sino alla caviglia, gli spolverini sono leggeri, le maglie sensuali a costine con scolli a V alle quali abbinare un foulard stropicciato al collo come fosse una collana.
Infine, sul catwalk firmato Byblos non mancano nemmeno giacche, cinture e micro short in pelle o in maglia decisamente più vicini al mondo underwear.
I colori non smettono mai di stupire, lucidi e intensi, vanno dal viola al blu, dal rosa al rosso sino all’arancio, abbinati con naturalezza ai tenui beige e marroni che sottolineano l’utilizzo di tessuti naturali.
Insomma, un’interpreazione fashion di un artista che non smette mai di stupire.
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