A Milano Moda Donna
Indubbiamente Frida Giannini sa come rendere una donna glamour ed elegante.
Il primo giorno di sfilate milanesi vede scendere in passerella la collezione primavera estate 2012 di Gucci, tra arte, fotografia e modernità e con un piglio rock.
Contrasti cromatici, immancabili dettagli gioiello e fantasie geometriche al limite dell’ipnotico.
“Ho voluto esplorare il lato ipervisivo della femmilità creando un glamour architettonico per la donna Gucci”, ha detto Frida Giannini, direttore creativo della maison “mescolando elementi dal nostro Dna, dalla storia del design, dalla fotografia. Rendendoli attuali in un mix dalla forte personalità. Louise Brooks e Nancy Cunard nelle immagini di Man Ray. L’opulenza dell’età dell’edonismo. Ricami a specchio come i grattacieli di una metropoli. Lavorazioni artigianali con effetti 3D”.
Da una parte una donna femminile con abiti ruggenti, decostruiti e più scivolati, con plissé e applicazioni effetto mirror, dall’altra una donna con abiti e completi con morbidi pantaloni a vita alta dalla forma mannish mossi da profonde pinces con bande laterali a contrasto di sapore sportivo o spacchi assoluti fermati alla caviglia.
Una nuova stampa impera su bomber e camicie oversize, con cavalli creati dall’intreccio di nastri e nappe equestri.
Come nuance trionfo assoluto di bianco, nero e oro con flash di verde smeraldo e mandarino.
Per la sera Frida Giannini ha pensato a tagli a T-shirt, lineari, con qualche eccesso asimmetrico, che ricordano il celebre building di William Van Alen.
Per quanto riguarda gli accessori le modelle in passerella svettano su tacchi colonna che esaltano la figura, coperti con una gabbia dorata o da strisce di metallo specchiato, oppure su sandali spuntati in vernice nera, coccodrillo black, in oro laminato effetto vissuto.
Interessanti le mini bag-fumoir, parallelepipedi essenziali dai riflessi a 24 carati e le cinture gioiello con fibbia che sembra una broche di cristalli.
