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Calendario Pirelli 2013, le foto

Calendario Pirelli 2013, le foto

Svelato oggi a Rio de JaneiroLa mano (e l’anima) di Steve McCurry dietro l’obbiettivo del Calendario Pirelli 2013 si vede, eccome se si vede.

Stamattina al Pier Maua, nei Magazzini del vecchio porto della Cidade Maravilhosa a Rio de Janeiro, è stata presentata la 40esima edizione del celebre “The Cal”, quest’anno firmata dal noto fotoreporter americano.

Alla presentazione, giornalisti, ospiti, collezionisti e vip come Sofia Loren, che hanno potuto ammirare in anterpima i 34 scatti, raccolti in un inedito libro-calendario in cui McCurry ha saputo raccontare la trasformazione sociale ed economica del Brasile.

Dalle immagini traspare l’anima di Rio, con i suoi paesaggi, i quartieri storici come Lapa e Santa Teresa, le favelas e i suoi luoghi caratteristici, come i bar e night club, le scuole di danza, i mercati rionali e le palestre, le scuole e le stazioni; McCurry è riuscito a raccontare la città attraverso i suoi luoghi più autentici e lontana da stereotipi abituali.

I ritratti delle 11 modelle, attrici e cantanti (tutte impegnate in iniziative charity e nel sostegno di Fondazioni, Ong e progetti umanitari) si affiancano ai volti delle persone comuni e agli scorci suggestivi del Paese sudamericano.

Isabeli Fontana, Adriana Lima, Sonia Braga, Marisa Monte, Elisa Sednaoui, Petra Nemcova, Hanaa Ben Abdesslem, Liya Kebede, Karlie Kloss, Kyleigh Kuhn e Summer Rayne Oakes si alternano a una giovane pugile che si allena, una venditrice di frutta al mercato, le ballerine di samba, ragazzi che praticano la capoeira, la sportiva che corre, l´insegnante di pittura, il turista al museo, la segretaria affacciata alla finestra e gli innamorati che passeggiano al tramonto.

“Nel calendario Pirelli ho cercato di coniugare gli elementi che caratterizzano la cultura, l’economia, e il paesaggio brasiliano con l’elemento umano – ha detto McCurry -. Ho raccontato questa nuova avventura attraverso il mio obiettivo: la fotografia rappresenta per me un importantitssimo mezzo espressivo per raccontare grandi e piccole storie di vita quotidiana”.

“Ho camminato a lungo per le strade, cercando di catturare attimi di vita quotidiana e facendo un gran numero di scatti. Sono alla ricerca del momento di passaggio, quello in cui l’immagine rileva una tensione”, ha concluso il fotografo, in mostra al Palazzo Ducale di Genova fino al 24 febbraio 2013.