
L’addio alle scene per lei arrivò a 32 anni, quando la sexy attrice preferì l’attività di produttrice, rimanendo nel cinema ma ‘dietro le quinte’. Oggi fa una vita ritirata lontano dai riflettori, fa sapere che l’unico ruolo che le interessa è quello della nonna e si divide fra Roma, Lisbona e New York per amore della famiglia: “Essere nonne è bello, trovo assurdo rifiutare il tempo che passa. È la vita. Le donne non devono avere paura dell’età”. Queste le sue parole in una intervista di qualche tempo fa. Auto ironica e molto intelligente, a Repubblica qualche anno fa aveva dichiarato: “Oggi sono quella che alla mia età si definisce ‘una bella signora’, e va bene così”. Edwige Fenech non ha rimpianti e si gode la vita. Conduttrice e produttrice cinematografica di successo, la sensualissima Edwige è ben consapevole di quanto il pubblico ancora la ami.

Quanto alla sua carriera dice: “Naturalmente non rifarei tutto quello che ho fatto. Oggi è facile dirlo, all’epoca avevo bisogno di lavorare, avevo un figlio. Tanti film sono anche felice di averli girati, ma ho molto litigato per i titoli: Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda mi mandava al manicomio. Mi vergognavo, non sono andata neanche alla prima. Poi anni dopo Veltroni nella sua recensione ne parlò bene. Una sera mi sono seduta da sola davanti alla tv e ho visto l’Ubalda; c’erano scene di nudo, ma niente di volgare. Non ho mai venduto il mio corpo né la mia anima…”.