

Da qui la decisione di denunciarla chiedendone una ordinanza restrittiva respinta però dal giudice che non ha riscontrato prove evidenti. Kimberly Thompson ha lavorato per sette anni come bassista delle Destiny’s Child, il gruppo guidato dalla Beyoncé fino al 2006, quando poi s’è sciolto. Beyoncé che al momento e’ impegnata con il marito Jay-Z nel tour mondiale “On The Run II”, ha preferito non commentare la notizia che la riguarda ed ha fatto il giro del mondo. Esilarante un commento di un utente che in rete dopo aver letto la notizia ha commentato ironicamente: “Tutto sommato un bell’incantesimo a sfondo sessuale da questa particolare strega potrebbe non essere tanto male. Scherzi a parte, 90% è pazza, ma se veramente è stata vessata (ovviamente non con la magia…) o circuita da Beyoncé, vale la pena indagare”.
La ex batterista ha fatto anche altre accuse a Beyoncé: oltre alle presunte pratiche di “stregoneria estrema” e “incantesimi magici” per molestarla sessualmente, la star avrebbe anche “ucciso il suo gattino”, e come già detto “registrato le sue telefonate”, oltre a “controllare regolarmene le sue finanze”. La richiesta di un ordine restrittivo temporaneo, respinta dalla Corte di Los Angeles lo scorso 19 settembre, ma un’altra udienza sul caso è in programma per il prossimo 11 ottobre. Va tuttavia specificato che i giudici californiani hanno ritenuto poco credibili le accuse della musicista sulle presunte pratiche di stregoneria messe in atto dalla cantante. Kimberly Thompson, non paga, è tornata alla carica, postando su Youtube un monologo nel quale afferma che “non bisogna fidarsi di nessuno perché il mondo è crudele, e le persone cattive non si riconoscono fino a quando non le si conosce davvero”.