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Cambiare vita: perché gli italiani scelgono la Svizzera

Cambiare vita: perché gli italiani scelgono la Svizzera

Mollare tutto e cambiare vita in Svizzera: come fare?

Hai mai sognato di trasferirti a vivere e lavorare all’estero

Sono sempre più in aumento gli italiani che decidono di mollare tutto e cambiare vita, inseguendo un sogno, cercando nuove e migliori opportunità di lavoro o, semplicemente, per il bisogno di un cambiamento nelle proprie abitudini.

Dove andare? È la domanda che subentra subito dopo aver deciso di trasferirsi. La risposta non è, di certo, semplice e dipende da ciò che ognuno sta cercando: un clima migliore, uno stipendio più alto, un altro ritmo di vita… le opzioni sono davvero infinite.

Da anni la Svizzera è la meta ambita di coloro che desiderano migliorare le loro condizioni di vita, soprattutto a livello lavorativo, senza allontanarsi troppo dall’Italia e, nel caso del Canton Ticino, senza dover imparare una nuova lingua.

Se, anche tu, hai pensato seriamente di trasferirti in Svizzera, continua a leggere, ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere prima di fare il grande passo.

Pro e contro di trasferirsi in Svizzera

Come sempre nella vita, non tutto è “rosa e fiori” e prima di prendere qualsiasi decisione, si devono ben ponderare i pro e contro della possibile scelta.

Per questo motivo vogliamo spiegarti quali sono i vantaggi e svantaggi di trasferirsi in Svizzera:

Vantaggi di trasferirsi in Svizzera

Buone opportunità di lavoro con stipendi più alti di quelli italiani

Trovare un’opportunità di lavoro, con uno stipendio decisamente più alto di quello a cui si può aspirare in Italia è, probabilmente, il motivo principale per cui in tanti decidono di trasferirsi in Svizzera.

C’è solo da pensare che il tasso di disoccupazione è del 2,5% (praticamente nullo) e gli stipendi sono circa 3-4 volte superiori a quelli italiani.

Lavorare in Svizzera conviene! Anche se ha uno dei maggiori divari retributivi di genere in Europa. Un aspetto, di certo, da migliorare.

Sistema amministrativo fiscale semplice e reattivo

La Svizzera offre imposizioni fiscali vantaggiose: le imposte sul reddito di impresa oscilla tra il 16% e il 25% (imposte federali, cantonali e comunali incluse), mentre che per le persone fisiche è tra il 14% e il 31%.

Un’ottima notizia per gli imprenditori che desiderano aprire nuove attività.

Ottimi servizi di trasporti, sanità ed istruzione

I servizi di trasporti, sanità ed istruzione in Svizzera sono costosi, ma di una qualità eccellente.

Per ciò che riguarda la sanità, ha tempi di attesa molto inferiori rispetto a quelli italiani.

Il trasporto pubblico ha una delle reti più dense al mondo. La rete ferroviaria è quella più importante, con più di 5300 km. Inoltre esistono autobus, tram e ferrovie con cui è possibile raggiungere ogni angolo della Svizzera.

Le scuole pubbliche sono ben finanziate ed attrezzate.

Assenza di criminalità

La criminalità in Svizzera è molto bassa. La gente è, generalmente, onesta e non c’è bisogno di essere sempre in guardia per evitare fregature.

Non è strano che se perdi il cellulare o il portafoglio, qualcuno te lo riporti.

Svantaggi di trasferirsi in Svizzera

Costo della vita elevato

Il costo della vita in Svizzera, soprattutto nelle grandi città come Zurigo o Ginevra, è molto elevato e non sempre compensato dal salario più alto.

Assistenza sanitaria molto costosa ed obbligatoria

Il sistema sanitario in Svizzera è misto tra pubblico e privato, anche se esiste un’assicurazione sanitaria obbligatoria per tutti coloro che risiedono nel Paese.

L’assicurazione obbligatoria, inoltre, non prevede coperture specifiche rispetto a determinate malattie, per cui, in alcuni casi, si dovrà stipulare una polizza assicurativa complementaria.

Difficoltà di integrazione

Gli svizzeri, rispetto ad altre culture come la nostra, tendono ad essere più freddi e distaccati: non sono famosi per essere un popolo socievole.

Integrarsi nella comunità locale risulta, spesso, una missione complicata.

Requisiti e documenti per trasferirsi in Svizzera

Per lavorare in Svizzera, i cittadini della UE/AELS dovranno richiedere un permesso lavorativo se l’impiego ha una durata prevista di oltre 90 giorni. Può essere di due tipologie:

  • Permesso L: valido per attività lavorative non superiori a 365 giorni.
  • Permesso B: si richiede dopo la firma di un contratto a tempo indeterminato o di durata superiore a 365 giorni. È possibile rinnovarlo ogni 5 anni.

Per richiedere il permesso di lavoro è necessario, inoltre, comunicare il proprio arrivo in Svizzera entro e non oltre i 14 giorni dall’ingresso.

I documenti necessari sono: la carta d’identità o passaporto e una copia del contratto di lavoro o certificato d’assunzione.

Nel caso in cui l’impiego sia inferiore ai 90 giorni non è necessario richiedere un permesso lavorativo, ma esiste l’obbligo di compilare un modulo comunicando alle autorità che si sta svolgendo un’attività lucrativa all’interno del Paese.

Esistono, inoltre, due tipi di permessi di soggiorno:

  • Permesso C: permesso di soggiorno permanente che può essere rilasciato ai cittadini della UE che hanno vissuto in Svizzera per almeno 5 anni.
  • Permesso G: riservato ai lavoratori frontalieri.

Trasferirsi in Svizzera può rappresentare l’opportunità di cambiamento che stavi cercando, ma deve essere una scelta ponderata visto i grandi vantaggi, ma anche gli inconvenienti. Se sei convinto della scelta, forza e coraggio, molla tutto e cambia vita in Svizzera!