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Profumi Kaon 2017: Filippo Sorcinelli presenta il progetto olfattivo “Nebbia” (FOTO)

Profumi Kaon 2017: Filippo Sorcinelli presenta il progetto olfattivo “Nebbia” (FOTO)

Profumi Kaon 2017: Filippo Sorcinelli presenta il progetto olfattivo “Nebbia” 

Profumi Kaon 2017: ultimo tassello coerente al pensiero artistico di Filippo Sorcinelli è il progetto olfattivo NEBBIA, una nuova serie di tre fragranze dedicate a questo interessante fenomeno atmosferico. Chi conosce la fotografia di Filippo, tra le altre, comprenderà a pieno questo incontro fatto in assoluta coerenza di pensieri, lungo la linea sottile della vita e del limite. Perché Nebbia?  “La NEBBIA è l’abbigliamento dei limiti, dei confini cancellati e delle incertezze dei passi. Sfuma le differenze delle età della vita di ogni cosa, eclissa il pensiero e fa perdere la solennità della vista comune. La NEBBIA induce a rifugiarsi, a mascherarsi, mentre s’innerva tra le foreste. NEBBIA è il ritratto dell’aria che si muove nel mistero, brivido silenzioso che percorre gli animi sconvolti, rumore impalpabile che fa muovere la nostra vista in un mondo parallelo, lontano, sospeso, rarefatto, deformabile ed emotivo”.

Photo Credits: Courtesy of Press Office @SimoCarbone
Photo Credits: Courtesy of Press Office @SimoCarbone

Nebbia Fitta

NEBBIA fitta, dove ferro e pietra lungo il fiume hanno impregnato l’ossigeno. E il niente diventa polveroso esserci, tentando un viaggio nell’impossibile e aggrappandosi a quel sostegno arrugginito e bagnato. Avvicina la mano, chiudi gli occhi e ascolta nel silenzio che ti circonda…

Photo Credits: Courtesy of Press Office @SimoCarbone
Photo Credits: Courtesy of Press Office @SimoCarbone

Nebbia Densa

NEBBIA densa, estensione di un ramo caduto tra il muschio bagnato e solcato dai nostri passi incerti tra gli alberi che muovono la cattedrale del mistero, senza orizzonte. Manca la misura delle cose, manca il fiato di tutti i giorni, nel verde buio agghiacciato dalle nuvole sottili che riplasmano le forme con un umido orgoglio.

Photo Credits: Courtesy of Press Office @SimoCarbone
Photo Credits: Courtesy of Press Office @SimoCarbone

Nebbia Spessa

NEBBIA spessa’, nel mare invisibile dove vaghiamo, mescolando paura istantanea e piacere convulso, tra repulsione salina e piacere, spostando il confine del proprio io che fluttua e mai si arresta. Soffocati da un suono sordo e lontano che deforma e soffre, gode e muore, e rivive rimanendo sempre un po’ alti e sospesi.

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