Il Sole 24 Ore riporta un rapporto curato da Gabetti sul mercato immobiliare turistico-costiero
“Il mercato immobiliare costiero in Italia sta vivendo dinamiche di crescita meno effervescenti rispetto al passato”.
E’ questo il risultato del rapporto che Gabetti ha stilato sul mercato delle case al mare dello stivale.
Se zone che erano cresciute molto in passato come l’alto Adriatico fanno segnare una flessione del 7,6%, le regioni centrali, e principalmente la Toscana con la Maremma e la Versilia registrano gli incrementi più alti dei prezzi (+8,7% rispetto al 2006).
Nel corso degli ultimi dodici mesi, i prezzi sono cresciuti del 3,3%, in rallentamento rispetto al +5,9% del 2005 e al +8,1% del 2006.
Il Centro e il Sud, però, hanno fatto registrare tassi di crescita rispettivamente del 5,8% e del 4,6% per quel che riguarda le zone vista mare, contro il +0,7% del Nord e il +2,3% delle isole dove Capri fa il record con 25 mila euro al metro quadro per una casa con vista faraglioni.
Per chi vuole fare un investimento immobiliare, Gabetti suggerisce di puntare sulle zone ancora poco note come il Salento, le coste siciliane e il Cilento oltre a molte località calabresi, sia sulla costa jonica che sul Tirreno belle e meno inflazionate.
Per quanto riguarda gli affitti, invece, non si registrano grandi cambiamenti rispetto all’anno scorso. Infatti, l’aumento medio, per i mesi di luglio e agosto, è sotto il 2%.
Non ci resta che andare in vacanza, per scegliere la casa che fa per noi.