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Fuksas per la Cina

Firma il centro culturale Chengdu
L’archistar Massimiliano Fuksas e sua moglie Doriana Mandrelli guardano alla Cina.

La coppia d’oro dell’architettura nostrana si è aggiudicata il concorso internazionale per la realizzazione del primo centro culturale della città di Chengdu, capitale della provincia del Sichuan.

L’ambizioso progetto, del valore di 1 miliardo e 200 milioni di yuan (circa 150 milioni di euro) contempla la realizzazione di 4 edifici dalle geometrie ellittiche con centri per arte e cultura, uffici e appartamenti per gli artisti.

I lavori partiranno agli inizi del 2013.

L’Oriente si conferma ancora una volta uno sbocco privilegiato per il design made in Italy, come confermano le parole di Claudio Luti, interrogato in questi giorni sulla spinosa questione dell’eliminazione dei dazi doganali tra l’area europea e quella asiatica: “l’Oriente è tra i mercati di sbocco più importanti e promettenti per noi. La percentuale di export delle nostre aziende è ancora troppo bassa, dovrebbe raggiungere il 60%. Gli accordi bilaterali non devono farci paura.”

 Il porgetto per il primo centro culturale della città di Chengdu

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