
Dal 3 al 5 novembre si rinnova l’appuntamento sul Lago di Como dedicato alla filiera vitivinicola internazionale
Se è uno dei luogi preferiti da George Clooney durante i suoi soggiorni comaschi un motivo c’è.
La splendida Villa d’Este è un fiore all’occhiello dell’arte del ricevere tutto made in Italy.
Proprio in questa bellissima cornice, dal 3 al 5 novembre, è in programma l’ottava edizione del Villa d’Este Wine Symposium, un appuntamento irrinunciabile per la filiera vitivinicola internazionale, organizzata in collaborazione con François Mauss, co-fondatore della manifestazione.
Basta dare un’occhiata alle etichette prestigiose e alle personalità del settore che parteciperanno per capire l’entità dell’evento: Château Ausone, Château Montrose, Domaine de la Romanée-Conti, Maison Jadot, Maison Albert Bichot, Domaine Rousseau, Antinori, Poggio di Sotto, Grattamacco, ColleMassari, Sandrone, Bruno Rocca, Egon Müller, Weingut Kesselstatt, Roberto Voerzio, Weingut Loosen, Weingut Dönnhoff, Weingut Martin Wassmer e molti altri.
Le sale del celebre Hotel sulle rive del Lago di Como, infatti, ospiteranno esperti, critici, collezionisti e rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee per affrontare temi di attualità nel mondo del vino.
Tema del Villa d’Este Wine Symposium 2016, “Il Mondo dei vini d’eccellenza e le scienze della vigna”, sarà affrontato con grande professionalità attraverso un calendario ricco di appuntamenti.
Tra gli ingredienti di questa nuova edizione, 5 seminari con traduzioni simultanee, tra cui l’interventodi Heini Zachariassen, fondatore e CEO di Vivino, l’applicazione per dispositivi mobili conosciuta in tutto il mondo che conta 30 milioni di followers.
3 workshops esclusivi con posti limitati a 50 persone: il primo presenta Château d’Yquem, il secondo Château Cheval-Blanc e l’ultimo presentato da Stéphane Derenoncourt presenta le quattro tipologie di suolo più importanti: sabbioso, argilloso, di ghiaia, argilloso e calcareo.
Durante i workshop di Château d’Yquem e Château Cheval-Blanc verrà presentato il percorso e la filosofia di fondo delle due proprietà di Bernard Arnaud (LVMH) attraverso l’ausilio di video e con una degustazione gratuita.
Non mancheranno le degustazioni di grande prestigio con posti limitati a 50 persone: la prima, comparativa dei dieci più importanti Syrah al mondo presieduta da Marie Ahm, la seconda, vertical di 2 Crus di Domaine Coche-Dury Meusault Perrières e Mersault Rougeots condotta da Jean-François e Raphael Coche-Dury, e l’ultima, sempre vertical comparative di 2 Crus di Domaine de la Romanée-Conti La Tache e Grands Echézeaux condotta da Aubert de Villaine.
Ma non solo: prevista un’esclusiva lezione di cucina con l’Executive Chef Michele Zambanini e la brigata di Villa d’Este. Alla cena di apertura di giovedì sera gli ospiti avranno modo di degustare vini portati dai produttori partecipanti.
Per ulteriori informazioni:
www.vdews.com
www.villadeste.com
www.vivino.com