Prada continua a ridefinire i confini tra arte, cinema e moda. Questa volta lo fa con una collaborazione che sa già di evento: Yorgos Lanthimos, il regista premio Oscar conosciuto per pellicole visionarie come “Poor Things” e “The Favourite“, ha diretto la nuova campagna della maison milanese. Protagonista assoluta: Scarlett Johansson, icona di Hollywood e volto contemporaneo di un’eleganza senza tempo. Non è la prima volta che il linguaggio del cinema entra nel mondo Prada, ma con Lanthimos la maison sceglie una cifra estetica che unisce rigore e surrealismo. La campagna non è un semplice shooting pubblicitario: è un vero e proprio racconto per immagini, in cui la regia del cineasta greco trasforma gli abiti in personaggi, i dettagli in simboli e i gesti in narrazione visiva. Le silhouette Prada, con le loro linee nette e le proporzioni architettoniche, dialogano con l’occhio visionario di Lanthimos, dando vita a un immaginario sospeso tra realtà e sogno.
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Scarlett Johansson: nuova musa Prada
Scarlett Johansson porta con sé un’aura magnetica che attraversa cinema e moda. Nella campagna interpreta un’eroina contemporanea: sofisticata, enigmatica, capace di incarnare la femminilità Prada, fatta di contrasti, forza e vulnerabilità. La Johansson non veste semplicemente un abito: lo abita, lo rende vivo, come un personaggio in scena. La collaborazione tra Prada, Lanthimos e Johansson segna un ulteriore passo verso un dialogo tra discipline creative. Sempre più spesso i brand di lusso abbandonano il linguaggio pubblicitario tradizionale per affidarsi a grandi autori, capaci di trasformare una collezione in una narrazione culturale. Prada non si limita a mostrare una borsa o un cappotto: racconta un mondo, un’estetica, un pensiero.
Una nuova era
Questa nuova campagna firmata da Yorgos Lanthimos con Scarlett Johansson conferma Prada come una delle maison più attente al legame tra moda e arti visive. Un incontro tra due linguaggi – cinema e couture – che si fondono in un’unica esperienza sensoriale, destinata a lasciare il segno nell’immaginario collettivo.
