
L’archistar genovese finanzia i nuovi talenti dell’architettura
La generosità è una delle tante qualità di Renzo Piano.
L’archistar genovese, nominato il 30 agosto 2013 senatore a vita dal Presidente della Repubblica Italiana, ha deciso di devolvere il cospicuo stipendio da parlamentare a favore delle giovani promesse dell’architettura, impegnate in progetti di riqualificazione urbana.
Il neosenatore Piano ha espresso la sua nobile “volontà ” dopo l’incontro degli scorsi giorni con il Capo dello Stato Giorgio Napolitano: “credo nel ruolo della politica, che viene da polis, la città . E credo anche che questa sia la strada giusta per mettere la mia esperienza al servizio del Paese. Un Paese bellissimo, ma proprio per questo motivo fragile e bisognoso di protezione”.
Tra le iniziative che saranno stipendiate dalla busta paga dell’architetto italiano emergono il recupero delle periferie cittadine e il consolidamento di strutture pubbliche esistenti come le scuole.
Nel suo ufficio di Palazzo Giustiniani il senatore a vita ha già riunito un gruppo operativo di lavoro costituito da personalità che hanno collaborato con lui nella realizzazione di importanti progetti in Italia e nel mondo.
Oltre alla sua esperienza, Renzo Piano questa volta mette anche il suo stipendio al servizio del Paese, un’entrata che si aggira sui 13mila euro netti al mese.