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La figlia di Bianca Balti, Matilde Lucidi, debutta alla sfilata Dior. Ed è un incanto

Di madre in figlia. La Paris Fashion Week non è mai stata così elettrica: tra le novità più avvolgenti della stagione Primavera/Estate 2026 c’è il debutto ufficiale di Matilde Lucidi, primogenita di Bianca Balti e del fotografo Christian Lucidi, che per la prima volta sfila in passerella, ed è niente meno che per Dior, sotto la direzione creativa di Jonathan Anderson. Nata nel 2007, Matilde ha compiuto 18 anni lo scorso giugno. Figlia di Bianca Balti, top model italiana celebre nel mondo, e Christian Lucidi, noto fotografo, è cresciuta tra Parigi, Los Angeles e l’Italia. Attiva su Instagram sotto il nickname “Bambi”, Matilde mostra già una forte consapevolezza estetica: alterna look grunge anni ’90 (jeans larghi, bomber, mix disinvolto) a outfit più raffinati, sensuali ma misurati. Spesso i suoi follower notano non solo la somiglianza con Bianca Balti — nei lineamenti, nei capelli castani lunghi e nelle labbra — ma anche con Emily Ratajkowski, per quel broncio caldo e lo sguardo intenso.
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Matilde Lucidi

Il debutto Dior: il full-look, la sensazione, l’impatto

Pur se il debutto in passerella sia recente, Matilde non è una totale sconosciuta nel mondo della moda: ha partecipato in passato a campagne pubblicitarie insieme alla madre, e presenziato come ospite (front row) a varie sfilate internazionali. Ma a Parigi è successo qualcosa di diverso, di dirompente. Alla sfilata prêt-à-porter Donna Primavera/Estate 2026 di Dior, il primo show di Anderson per la Maison dedicato completamente al womenswear, Matilde Lucidi ha brillato. È apparsa nella parte iniziale della sfilata con un coordinato composto da camicia lavallière e una minigonna a fantasia floreale su fondo crema, decorata con bouquet di boccioli rosa, gialli e azzurri. Il look è romantic-chic, leggero ma ben calibrato: la gonna corta rompe il tono classico, la stampa romantica bilancia la sensualità. Molti hanno notato la naturalezza con cui Matilde ha affrontato questa prima volta sulle passerelle. Non è solo la somiglianza – è l’atteggiamento, la sicurezza, il portamento: caratteristiche che suggeriscono non un debutto improvvisato, ma forse la prima tappa di qualcosa di più grande.

Matilde Lucidi

Eredità e orizzonti futuri

Non è un caso che Matilde Lucidi debutti proprio con Dior: per Bianca Balti Dior era stata un punto cruciale nella carriera già anni fa. È come se la figlia camminasse sulle orme, portando però con sé una nuova voce, un nuovo sguardo. Crescere sotto i riflettori non è mai facile, ma il debutto mostra che Matilde non si limita a ereditare: vuole contribuire, vuole ritagliarsi uno spazio personale. E siamo certi che ci riuscirà.