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Governo Renzi, nuovi vertici

Quote rose per Enel, Eni e Poste Italiane

Dopo aver partecipato al vernissage della mostra londinese The Glamour of Italian Fashion 1945-2014 e aver preso la parola dai padiglioni di Vinitaly a Verona e del Salone del Mobile a Milano, il premier Matteo Renzi torna a occuparsi di questioni di Governo.

Proprio ieri il presidente del Consiglio ha tenuto un breve discorso per  dare il benvenuto ai nuovi presidenti delle 4 principali aziende di stato dello Stivale: “desidero augurare buon lavoro ai nuovi vertici di Enel, Eni, Finmeccanica e Poste italiane. Una squadra di professionisti di grande qualità e riconosciuta autorevolezza che, sono sicuro, lavoreranno per raggiungere gli obiettivi strategici ambiziosi di società che rappresentano asset fondamentali per il Paese”.

Parole entusiastiche da parte di Renzi per il tris di donne, Patrizia GriecoEmma MarcegagliaLuisa Todini, che ricopriranno rispettivamente la presidenza di EnelEniPoste Italiane: “sono particolarmente soddisfatto per la forte presenza femminile, segno di un protagonismo che chiedeva da troppo tempo un pieno riconoscimento anche da parte del settore pubblico, in linea, anzi all’avanguardia, rispetto alle migliori esperienze europee ed internazionali”.

Al vertice di Finmeccanica siederà invece Gianni De Gennaro, affiancato dal nuovo AD Mauro Moretti, che lascerà dopo 7 anni la guida di Ferrovie dello Stato.

Per quanto riguarda gli emolumenti previsti per i nuovi Presidenti di Enel, Eni, Finmeccanica e Poste Italiane, si proporrà all’assemblea delle società che il compenso annuo sia fissato nella cifra di 238mila euro annui lordi. Ecco il commento del premier a questo proposito: “il tetto fissato per le indennità dei Presidenti delle società, che passano in alcuni casi da cifre a molti zeri a 238mila euro annui lordi, costituisce una novità che speriamo si imponga come una best practice per tutta la Pubblica Amministrazione e il segnale di una ritrovata sobrietà di un settore pubblico non più distante dai cittadini”.

Mauro Moretti