Dopo aver illuminato la Milano Fashion Week con la sua presenza — prima ospite d’eccezione da Gucci e poi da Jil Sander — Ghali conquista anche Parigi. Nel pomeriggio di domenica 5 ottobre 2025, il rapper milanese siede nel front row della sfilata Valentino by Alessandro Michele, dedicata alla collezione Primavera Estate 2026, portando con sé una lezione di stile che unisce eleganza, libertà e provocazione. Accanto a Valeria Golino e Alessandro Borghi, Ghali ridefinisce l’idea di dandismo urbano: un equilibrio perfetto tra rigore sartoriale e spirito pop, nostalgia rétro e avanguardia estetica. La camicia in seta rossa diventa il segno distintivo di una personalità vibrante, i pantaloni fluidi donano ritmo alla silhouette e le punte leopardate dei mocassini introducono un guizzo ironico. Il risultato? Un look che è insieme manifesto di libertà estetica e dichiarazione d’identità.
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Cosa ci insegna Ghali
Il fulcro dell’outfit è una giacca doppiopetto in lana grigia, impeccabile nella costruzione ma volutamente rilassata nei volumi. Da qui prende vita un dialogo di contrasti: sotto la giacca, una camicia di seta rossa accesa e vibrante; il colletto foulard, di un rosso profondo spezza la compostezza del grigio e infondendo energia e carisma. I pantaloni ampi e fluidi accompagnano i movimenti con un’eleganza naturale – quasi musicale – una visione fluida del vestire, coerente con l’estetica di Alessandro Michele, dove le barriere di genere si dissolvono in favore di un’eleganza personale e libera. Poi arriva la sorpresa: i mocassini leopardati, dalle punte affilate e dall’anima ironica. È l’omaggio perfetto alla cultura pop, reinterpretata come nuova aristocrazia urbana — dove il lusso coincide con la libertà di espressione. A completare il look, gli occhiali-goggle firmati Valentino. Con la sua presenza magnetica Ghali diventa simbolo del nuovo dandy del XXI secolo.
