
Benedetti occhiali da sole. Tra le tante cose che si sono viste a Venezia, è stato impossibile non soffermarsi su quel dettaglio. Per imparare qualcosa dalle star che hanno preso parte al festival del cinema. Ora, a bocce ferme, si possono tirare le somme. A dettare il ritmo di questa estetica è Thélios, la maison eyewear del gruppo LVMH, che dal 2022 firma la Mostra del Cinema come sponsor ufficiale. Non si tratta di una semplice partnership, ma di una vera esperienza sensoriale. Sul tappeto rosso gli occhiali Thélios hanno scritto un nuovo vocabolario estetico. Noomi Rapace ha scelto la forza grafica di Fendi; Cate Blanchett e l’italiana Anna Farzetti hanno giocato con l’eleganza minimal di Stella McCartney; Alba Rohrwacher ha ipnotizzato con Céline. E ancora: Adam Sandler in Fendi, Greta Lee in Dior, Taras Romanov in Barton Perreira, Alejandra Onieva in Fendi. E poi Georgina Rodríguez, che in Céline ha incarnato il prototipo della diva contemporanea: potente, sofisticata, irrimediabilmente glamour. E ancora…
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Il legame tra Venezia e gli occhiali da sole non è una tendenza passeggera: è un’eredità iconica. Sophia Loren nascosta dietro lenti scure, Brigitte Bardot con i suoi cat-eye felini, Jackie Kennedy con la sua eleganza silenziosa, Marcello Mastroianni che ha reso irresistibile il fascino maschile italiano. Oggi, le star del Lido raccolgono questa tradizione e la trasformano in un gesto di stile: un velo di mistero, una carezza di coolness, una dichiarazione destinata a risplendere ben oltre il red carpet. Gli occhiali più iconici del Festival di Venezia sono dunque stati: Cate Blanchett in Stella McCartney; Emily Blunt in Céline; Alejandra Onieva in Fendi e Rahi Chadda in Bulgari.