
Il profilo dell’agriturista tipo
L’edizione 2016 di Agriturismo in fiera ha messo sotto i riflettori il turismo green.
In occasione della manifestazione, visitata quest’anno da ben 11.800 persone, il portale Agriturismo.it ha fornito dati molto utili, tratti dalla ricerca di Nextplora e dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo, sul business che ruota attorno alle aziende agrituristiche italiane.
In Italia gli agrituristi valgono più di un miliardo di euro, sono oltre 5 milioni e la maggior parte di loro sceglie la struttura per l’ospitalità familiare (45,2%) e la buona cucina (24,2%). L’agriturista tipo ha tra i 35 e i 65 anni, è sposato (l’87%) e parte o in coppia o in famiglia (il 75,8% ha uno o più figli). In Italia oggi sono presenti oltre 21 mila agriturismi (21744), il 4,1% in più rispetto al 2013.
L’agriturista cosa cerca? Ama rilassarsi e degustare i prodotti tipici ma allo stesso tempo visitare attrazioni naturalistiche o storiche nei dintorni. 3 milioni e 500 mila hanno soggiornato negli ultimi 12 mesi e tra questi, dato importante, l’86% si ritiene soddisfatto e vuole ripetere l’esperienza.
La regione italiana più ambita sia per l’italiano che per lo straniero rimane la Toscana con il 54%, seguita dall’Umbria con il 34%, poi troviamo il Veneto e la Sicilia con il 20% e il Friuli Venezia Giulia con il 14%.
L’87% degli agrituristi provengono dall’Europa, tra cui il 35% dalla Germania, il 12% dal Belgio e dall’Olanda e l’8% dal Regno Unito.
Dato certo è che l’italiano ama molto viaggiare in Italia scegliendo una vacanza sicura, vicino casa, in una zona tranquilla tra il mare, la montagna, la collina alla ricerca della sobrietà e della tranquillità.
Per quanto riguarda la crisi, il 61% degli agrituristi italiani dichiara di aver sentito l’influenza negativa sulle loro vacanze, contro il 68% del 2014.
Tutt’altro scenario per gli agrituristi stranieri: ben l’80% dichiara che la crisi non ha inciso in alcun modo sulle loro vacanze.
Secondo l’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo 2015, tra gli strumenti digitali più usati per poter scegliere la vacanza giusta, si trovano le recensioni, i commenti letti online e gli articoli specializzati in viaggi.
Per quanto riguarda l’ispirazione offline invece sono molto influenti i consigli di amici e parenti e la nostalgia delle vacanze passate.