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Apple, risultati del secondo trimestre 2014

Volano le vendite di iPhone

Anche se Samsung ha bruciato sul tempo Apple nello svelare il proprio ultimo smartphone di lusso, la casa di Cupertino ha dei buoni motivi di festeggiare.

Apple ha portato a casa ottimi risultati finanziari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2014, conclusosi il 29 marzo 2014: le forti vendite iPhone guidano il fatturato record per il trimestre di marzo e una crescita del 15% dell’utile per azione.

L’azienda ha annunciato un fatturato trimestrale di 45,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 10,2 miliardi di dollari, pari a 11,62 dollari per azione diluita.

Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 43,6 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 9,5 miliardi di dollari, pari a 10,09 dollari per azione diluita. Il margine lordo è stato del 39,3%, rispetto al 37,5% registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 66% del fatturato trimestrale.

“Siamo molto orgogliosi dei nostri risultati trimestrali, in modo particolare delle forti vendite iPhone e del fatturato record derivante dai servizi – ha affermato Tim Cook, CEO di Apple. – Non vediamo davvero l’ora di introdurre ulteriori nuovi prodotti e servizi che solo Apple potrebbe portare sul mercato”.

“Abbiamo generato 13,5 miliardi in cash flow dalle operation e abbiamo restituito quasi 21 miliardi di dollari in cash agli azionisti attraverso i dividendi e riacquisti azionari nel corso del trimestre di marzo – ha affermato Peter Oppenheimer, CFO di Apple. – Questo porta i pagamenti totali effettuati nell’ambito del nostro programma di ritorno del capitale a 66 miliardi di dollari”.