
I dati presentati dal MiBAC e dall’ANICA
Ciak…vediamo come gira il business dell’industria cinematografica italiana.
In questi giorni la Direzione Generale Cinema del MiBAC (Ministero per i Beni Culturali e Ambientali) e l’ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali) hanno presentato i dati del 2012 relativi allo “stato di salute” del cinema nazionale, alle prese con un momento di grande cambiamento.
Gli 87 milioni di euro di agevolazioni fiscali utilizzati dai 79 film italiani che nel 2012 hanno usufruito della normativa per il tax credit, sono stati la vera leva su cui ha fatto conto la produzione nostrana.
Per le 166 pellicole tricolore prodotte in totale l’anno scorso sono stati investiti ben 337 milioni di euro, con un incremento dell’1,07%, che in tempi di crisi economica, dimostrano una sostanziale tenuta del settore per quanto riguarda il versante finanziario della produzione.
Dati meno rosei per il mercato sala, che dopo aver rilevato un -10% nell’anno 2012 rispetto al 2011, ha registrato un ulteriore decremento di -5% nel primo trimestre 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012.
Numeri contraddittori per quanto riguarda infine la televisione, dove nelle 7 principali reti nazionali generaliste si riscontra un aumento della programmazione di film italiani mentre diminuisce sui canali satellitari.
Ecco in sintesi i numeri del cinema italiano 2012:
PRODUZIONE
166 film di nazionalità italiana prodotti nel 2012;
129 film prodotti con capitali italiani al 100% di cui:
a) 61 con budget fino a 800.000 euro (36 < 200.000)
b) 21 con budget fino a 1,5 milioni
c) 23 con budget fino a 3,5 milioni
d) 24 con oltre 3,5 milioni
37 di coproduzione (21 maggioritarie) con 80 milioni di euro di apporto italiano;
79 i film di nazionalità italiana per i quali è stato richiesto tax credit (61%);
importante l’attrazione di film stranieri che, grazie al tax credit, in 4 anni hanno investito in Italia 84 milioni di euro;
337 milioni di euro i capitali italiani investiti nel cinema (+1,07% rispetto al 2011), di cui:
a) 225 da capitali privati o non direttamente statali (fondi comunitari o locali, ecc.)
b) 88 da agevolazioni fiscali tax credit
c) 24 da contributi statali diretti
MERCATO SALA
-5% il decremento del mercato sala nel 1° trimestre 2013 rispetto allo stesso periodo 2012
33% la quota dei film italiani nel 1° trimestre 2013 vs 41% stesso periodo 2012
CINEMA IN TV
1596 i passaggi di film italiani nelle 7 principali tv generaliste nel 2012;
156 i film italiani programmati in prima serata dalle 7 principali tv generaliste nel 2012, di cui:
a) 6 da RAIUNO
b) 2 da RAIDUE
c) 38 da RAITRE
d) 41 da CANALE 5
e) 5 da ITALIA 1
f) 36 da RETE 4
g) 28 da LA7
647 i titoli italiani trasmessi dalle tv satellitari nel 2012 con circa 11 mila passaggi totali, 48 in meno dello scorso anno (-6,9%)