x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Il Pulitzer premia l’informazione on line

Per la prima volta nella sua storiaSe la massima aspirazione di un attore è di vincere un Oscar, quella di un giornalista è di conquistare il Premio Pulitzer.

L’edizione 2012 del celebre premio è stata caratterizzata da un’importante novità: per la prima volta dalla sua istituzione, sono stati insigniti del celebre riconoscimento due giornalisti che appartengono al mondo dell’informazione on line.

L’inviato di guerra dell’Huffington Post, David Wood, ha ricevuto il Pulitzer per la categoria “Interni” per i suoi reportage sui veterani reduci dall’Afghanistan e Iraq, mentre Matt Wuerker è stato omaggiato del “Nobel del giornalismo” per le sue vignette satiriche su Politico.com.

Si tratta di una svolta epocale per il settore dell’informazione, in quanto dall’anno della fondazione del riconoscimento, nel 1917, la giuria ha sempre snobbato il giornalismo sul web.

Vignetta di Matt Wuerker su Politico.comOvviamente sono stati premiati anche i reporter delle testate tradizionali come Jeff Gettleman del New York Times per la sezione “Esteri” e David Kocieniewski per le inchieste sulla crisi economica.
Per la categoria “Breaking news photography” il vincitore è Massoud Hosseini di Afp.

Il Pulitzer 2012 sarà ricordato anche per la presenza di alcune categorie senza vincitori; infatti non sono stati assegnati i premi per le sezioni “Narrativa” ed “Editoriali”.

“Siamo felicissimi e profondamente onorati per il premio, che riconosce sia il valore esemplare degli articoli di David, sia l’impegno dell’HuffPost verso un’informazione originale che riferisce sia del dibattito nazionale che della vita della gente reale”, ha commentato Arianna Huffington, presidente e direttore dell’Huffington Post Media Group, da lei fondato nel 2005.

Da quel momento, l’Huffington Post è presto diventato uno dei siti d’informazione più seguiti e autorevoli degli Stati Uniti, ed è già stato replicato con un’edizione canadese, una francese e una britannica ed è in preparazione anche la versione italiana.