
Agli inizi dell’Ottocento, Capri iniziò ad essere una meta turistica per molti artisti che trovavano nella natura selvaggia dei suoi luoghi un nuovo mondo scevro dalle frenesie della mondanità.
La (ri)scoperta della Grotta Azzurra avvenuta il 17 agosto 1826 grazie al poeta prussiano August Kopisch, il pittore Ernesto Fries, il marinaio caprese Angelo Ferraro detto il Riccio, il locandiere – notaio Giuseppe Pagano, l’asinaio Michele Federico, e il proprietario del terreno sovrastante la Grotta Azzurra – di cui non si conosce il nome – amplificò la fama nascente di Capri facendola così rientrare nel percorso del Grand Tour.

SCAMORZA CON LE FOGLIE DI LIMONE
Ingredienti:
4 fette spesse di provola o di scamorza affumicata,
foglie fresche della pianta di limoni non trattati,
1 0 2 limoni
Procedimento:
Avvolgete le fette di provola o scamorza nelle foglie di limone e fermatele con degli stuzzicadenti.
Fate riscaldare molto bene una padella antiaderente o la piastra di ghisa e poggiate per circa 2 minuti per lato
i pacchetti di foglie e provola.
Apriteli e grattate un po’ di buccia di limone sulla scamorza.
Micol Ferrara