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Il tricolore è alla moda

Il tricolore è alla moda

Gli stilisti disegnano la “loro” bandiera italiana

24 prestigiose firme della moda made in Italy hanno “vestito” una modella d’eccezione: la bandiera italiana, quest’anno sventolata con orgoglio in numerose manifestazioni che celebrano i 150 anni dell’Unità nazionale.

S’intitola proprio “Espressioni di stile sul tema della bandiera italiana” la mostra curata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana che mette sotto i riflettori il tricolore interpretato da vari stilisti.

La rassegna patriottica sta facendo il giro del mondo dal 2004  arricchendosi ogni anno di nuovi contributi illustri.
Inaugurata a Milano Moda Donna, è stata poi allestita nei Grandi Magazzini Harrods di Londra, al Tokyo Dome, presso l’Esposizione Universale di Aichi in Giappone, toccando poi Amburgo, Bratislava, Istanbul, Mosca.

Dopo essere approdata a Roma, al Vittoriano, dove è rimasta esposta dal 3 novembre 2010 al 6 gennaio 2011, è arrivata pochi giorni fa ad Hong Kong nel prestigioso The Landmark Atrium dove rimarrà in scena fino al 21 luglio 2011.

“Sono molto lieto di annunciare l’attuale collaborazione con il Consolato d’Italia a Hong Kong – ha affermato il Presidente Boselli e ringrazio il Console Generale Alessandra Schiavo per aver supportato questa nostra iniziativa che celebra insieme l’eccellenza del made in Italy e i 150 anni dell’Unità d’Italia e per aver contribuito a darle un respiro sempre più internazionale”.

Ecco le maison che hanno griffato la propria bandiera: Alberta Ferretti, Albino, Blumarine, Byblos, Brioni, Costume National, Emilio Pucci, Enrico Coveri,Ermanno Scervino, Etro, Francesco Scognamiglio, Frankie Morello, Gattinoni, Iceberg, Krizia, Laura Biagiotti, Luciano Soprani, Max Mara, Missoni, Moschino, Roberto Cavalli, RoccoBarocco, Salvatore Ferragamo, Trussardi.

Le Case di moda, massima espressione dell’eccellenza italiana, hanno dato un tocco glamour al simbolo della Repubblica, coniugando sapientemente il bianco, il rosso e il verde.

Photo Credits: Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI)

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