Volley femminile, vincono gli USA
L’Italvolley femminile conclude il Mondiale 2014 al quarto posto mentre gli USA conquistano il primo oro mondiale della loro storia
L’Italia quarta
L’Italvolley rosa conclude il suo Mondiale al quarto posto.
Le Azzurre non sono riuscite a imporre la propria supremazia al Brasile, rimontando due set prima di arrendersi per 3-2 (25-15 25-13 22-25 22-25 15-7).
Le ragazze italiane hanno comunque dato grande spettacolo al Mediolanum Forum d’Assago facendo vedere un gioco brillante in difesa e veloce in attacco, conquistando così sia il popolo in tribuna sia i tifosi a casa.
Il Mondiale azzurro va in archivio con un piazzamento più che buono, che candida l’Italia a migliore delle Europee. Grande soddisfazione anche per la performance della 27enne Monica De Gennaro, premiata come miglior libero della manifestazione.
Ecco il bilancio del Ct Marco Bonitta: “alla fine della partita alle ragazze ho detto grazie, perché anche stasera il cuore e la grinta non sono mai mancati. Sotto due set a zero non era facile reagire, però ce l’abbiamo messa tutta. Nel tie-break penso che abbiamo pagato un po’ la stanchezza per il tentativo di rimonta. Non è andata a finire bene purtroppo, ma sono convinto che la nostra vittoria ce l’avessimo già in tasca. Sia prima che dopo la partita abbiamo sentito i tifosi molto vicini, è stato davvero un bel segnale: volevamo vincere anche per loro. Sono contento del fatto che oggi di fronte alle campionesse olimpiche avevamo in campo diverse giovani e non hanno sfigurato. Aver sfiorato la vittoria e capito che possono competere a questo livello rappresenta per loro una bella dose d’energia. Al termine di questo torneo posso dire che la nostra è stata un’ottima cavalcata e stare in sella è stato molto bello.”
Nella finale per il primo posto, gli Stati Uniti guidati dal coach Karch Kiraly hanno superato la Cina per 3-1 (27-25; 25-20;16 -25; 26-24) aggiudicandosi il mondiale per la prima volta.
Il prossimo appuntamento di risonanza mondiale con il mondo dellla pallavolo è fissato per le Olimpiadi di Rio 2016.