Partenone in affitto
L'Acropoli di Atene verrà data in affitto a fini pubblicitari per risollevare lo Stato e raccogliere fondi per la salvaguardia del patrimonio artistico greco
L’Acropoli diventa un set
Uno dei luoghi più affascinanti al mondo in cui fino a poco tempo fa erano vietate fotografie e riprese sta per diventare un set pubblicitario.
Stiamo parlando dell’Acropoli di Atene, oggetto di un’iniziativa che non ha mancato di scatenare un mare di polemiche.
Questo, e altri siti archeologici simbolo della Grecia saranno, infatti, dati in affitto a fini pubblicitari per risollevare lo Stato, in crisi già da tempo.
Il ministero della Cultura vuole così facilitare l’accesso all’enorme patrimonio culturale ellenico e garantire la sua promozione per raccogliere fondi che verranno investiti nella manutenzione e sorveglianza degli stessi beni.
Questa soluzione ha suscitato l’ira degli archeologi, che fino ad oggi gestivano lo sfruttamento a fini commerciali delle antichità.
Ora l’Acropoli diventa scenario per riprese e manifestazioni e può essere affittata per un intero giorno a 1.600 euro.
Fino ad oggi, solo a pochi era stato concesso di girare nella splendida location greca, tra i nomi, Nia Vardalos e Francis Ford Coppola.