Occhiali made in Italy, settore in crescita nel 2014
Il primo trimestre 2014 registra numeri positivi per quanto riguarda le esportazioni nel settore dell'occhialeria made in Italy, in crescita tendenziale del 9,5%
+9,5% l’export complessivo
S’intravede la luce in fondo al tunnel della crisi.
Secondo le ultime stime, in questi primi mesi del 2014, l’economia globale è in via di miglioramento: è prevista una crescita economica del 3% nel 2014 e del 3,3% nel 2015.
In questo contesto, s‘inserisce il buon andamento del settore dell’occhialeria italiana.
Il primo trimestre 2014 conferma il trend positivo delle esportazioni: una crescita tendenziale del 9,5%. Nel dettaglio: le esportazioni di occhiali da sole, che quest’anno festeggiano 85 anni di storia, sono aumentate del 10%, quelle delle montature dell’8%.
A fare da traino sono alcuni mercati di riferimento del settore come Stati Uniti, Francia e Germania ma anche alcuni Paesi emergenti.
“Le esportazioni sono determinanti per il nostro settore assorbendo una significativa parte della produzione e sono da sempre la nostra maggior risorsa – conferma Cirillo Marcolin, Presidente di Anfao. – In questo clima di cauta fiducia, sia a livello nazionale sia internazionale, esse rappresentano ancora una volta l’elemento distintivo del nostro comparto che si proietta tra i migliori settori dell’I-style. Lo sviluppo dei mercati internazionali è un riconoscimento davvero incoraggiante per la cultura manifatturiera dell’occhialeria, da sempre alimentata da competenze tecnologiche e da una spiccata passione creativa”.
Il 2013 si era chiuso con un segno positivo (7,2%), rispetto al 2012, raggiungendo in termini di valore i 2.811 milioni di euro, livello massimo mai realizzato. Il nuovo anno si riapre con numeri altrettanto positivi che sfiorano la doppia cifra e si attestano, in termini di valore nei primi 3 mesi, intorno ai 772 milioni di euro.
“Un’attenta e mirata strategia di internazionalizzazione resta la via primaria e fondamentale per continuare a crescere – conclude il Presidente Marcolin. – I buoni risultati del primo trimestre 2014 e il clima generale di cauto ottimismo internazionale lasciano ben sperare. Resta determinante il supporto delle istituzioni che devono dare il loro importante contributo a sostegno delle imprese e alla credibilità complessiva del sistema Italia”.