Miriam Leone e Paolo Cerullo sposi: «L’amore è essenziale in ogni sua forma»
Miriam leggeva i romanzi rubati dalla libreria di suo papà, professore di lettere, e immaginava di metterli in scena


Il gippone di Miriam
«In una delle primissime interviste che mi fecero (poi un giorno vi racconterò meglio di come la mia vita sia cambiata dall’oggi al domani) mi chiesero
– “Cosa porterebbe su un’isola deserta?” e io – – “Beh, il mascara!”…
Bene, in questi mesi sono tornata ad una sorta di stato di natura gentile, lontano da trucchi e parrucchi (che amo dalla nascita e sempre comunque amerò suppongo)… Ma mi sono sentita libera, libera di non dover sembrare a posto a tutti i costi, selvatica, senza un filo di trucco,senza mascara, come in questa foto, libera di non apparire perfetta, nessuno lo è, nemmeno io ve lo assicuro… Ho convissuto ciclicamente con tante di quelle insicurezze che un giorno vi racconteró anche quelle (magari non lo stesso giorno di come la mia vita sia cambiata dall’oggi al domani). ..
“Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale” scriveva Montale … ed io aspiro all’essenziale, dopo una vita di complicazioni. L’amore probabilmente è l’essenziale, in ogni sua forma…cercate di praticarlo e cercarlo dentro voi stessi. Certo, c’è da dire anche che dopo mesi scalza non vedo l’ora di tornare a correre sui tacchi!!! Ho scritto un pippone, accussì…» Dal profilo Instagram di Miriam Leone.