Matrimonio Canalis, l’asta dell’abito delude
L'abito da sposa di Elisabetta Canalis firmato Alessandro Angelozzi Couture dal valore di 15mila euro è stato venduto all'asta per beneficenza a soli 5500 euro
Venduto solo a 5500 dollari
Lunedì si è chiusa l’asta dell’abito da sposa di uno dei matrimoni più chiacchierati degli ultimi mesi.
Non stiamo parlando nè del Versace scelto da Angelina Jolie nè dell’Oscar de la Renta sfoggiato da Amal Alamuddin per le sue nozze da favola con George Clooney, ma bensì del vestito che Elisabetta Canalis ha indossato per il suo matrimonio con il chirurgo americano Brian Perri lo scorso 14 settembre,
L’ex velina aveva messo all’asta sul sito charitystars il suo abito bianco, per sostenere la Comunità Criaturas della sua Alghero, che dal 2010 accoglie bambini italiani e stranieri tra i zero e i dodici anni che si trovano in difficoltà.
Il vestito, firmato Alessandro Angelozzi Couture, è stato cucito e ricamato nei laboratori e nelle sartorie del borgo di Garrufo di Sant’Omero in Abruzzo.
“Vaporoso, romantico, cucito e ricamato dalle mani esperte di maestranze italiane, il romanticissimo abito della Canalis è un modello a sirena in pizzo chantilly francese color bianco seta”, aveva scritto il sito www.charitystars.com, prima di specificarne il valore commerciale di 15mila euro.
Il wedding gown, dopo essere stato all’asta per due settimane, è stato venduto a soli 5.500 euro, molto al di sotto delle aspettative.
Ma non si tratta dell’unico dispiacere di Mrs Perri: la coppia dovrà pagare una multa per essersi dimenticata di presentarsi in Comune a Milano per le pubblicazioni di nozze.
