Tra fashion e arte:
Dal 20 febbraio al 1 aprile la Triennale di Viale Alemagna a Milano ospita la mostra “Giorgio Armani” che ripercorre la carriera dello stilista. Allestita da Robert Wilson, arriva nel capoluogo lombardo dopo un lungo tour internazionale in una versione più ampia e arricchita.
Con oltre seicento abiti, schizzi originali e registrazioni audio e video, l’esposizione curata da Germano Celant, offre una prospettiva tematica del successo del designer e della sua evoluzione nel corso degli ultimi tre decenni, illustrando l’impatto culturale della sua attività e sottolineando il ruolo anticipatore dello stilista nel mondo del cinema.
“E’ un grande onore essere l’oggetto della prima esposizione monografica dedicata dalla Triennale all’attività di uno stilista. Vedere la filosofia che sta alla base delle mie creazioni distillata in questo modo è molto gratificante. La moda è al centro dell’espressione umana e specchio perfetto della società e della sua cultura. Ho sempre pensato a una moda che, priva di elementi decorativi fini a se stessi, aiutasse donne e uomini a sentirsi a loro agio grazie al comfort degli abiti indossati”, ha affermato Giorgio Armani.
Robert Wilson, regista teatrale e visual artist, ha ideato un progetto di allestimento specifico per questa esposizione e ha trasformato gli spazi moderni della Triennale in una serie di panorami, dividendo il percorso della mostra in due concetti primari che corrispondono ai due livelli sui quali la mostra è allestita.
Al primo piano il procedere della mostra è sequenziale e lineare. Nelle stanze geometriche e formali si susseguono i diversi allestimenti: una foresta astratta realizzata con canne di bambù luminescenti, uno spazio illuminato che si trasforma nel suo riflesso al negativo, un intrecciarsi di linee verticali e ombre, una stanza intrisa di glamour.
Al piano terra non si ha più la progressione lineare. Il muoversi intorno a un fulcro centrale – la collezione di capi ricamati – si fa intenzionale e volutamente caotico, con zone che racchiudono installazioni “still-life” che interpretano i vari temi delle collezioni esposte.
Inoltre, sarà presente una galleria dedicata ai rapporti di Giorgio Armani con l’industria dello spettacolo – con particolare riferimento agli Academy Awards e ai film per i quali ha creato i guardaroba – con molti dei modelli realizzati nel corso degli anni proprio per le cerimonie di consegna degli Oscar.
Per la mostra Robert Wilson ha collaborato con Michael Galasso che ha composto appositamente le musiche, con A.J. Weissbard per il progetto di illuminazione e con Serge von Arx per il progetto di allestimento.
Giorgio Armani è organizzata dalla Fondazione La Triennale di Milano ed è sponsorizzata da Swarovski e Cristallized – Swarovski Elements.
Giorgio Armani
20 febbraio – 1 aprile 2007
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
tel. 02-724341
fax 02-89010693
www.triennale.it