Estate 2020, il Coronavirus non ferma la Riviera: spiagge e alberghi pronti via
Le nuove regole adottate dalla Riviera sono necessarie alla sopravvivenza, sia in senso stretto, che per scongiurare eventuali nuove chiusure
Un’estate da non dimenticare, quella che si sta allestendo nella (un tempo) ridente riviera romagnola. Il litorale si predispone a dare il via alla stagione balneare 2020. Le nuove regole sono necessarie alla sopravvivenza, sia in senso stretto, che per scongiurare eventuali nuove chiusure. A causa della pandemia Coronavirus, la Regione Emilia-Romagna ha reso pubblico un protocollo con tutte le norme anti contagio. Ciò non riguarda esclusivamente gli stabilimenti balneari, ma è rivolto anche a spiagge libere e alberghi.
Estate 2020, il Coronavirus non ferma la riviera: spiagge, alberghi pronti via
Ogni ombrellone sarà confinato all’interno di un’area di 10,5 metri quadrati, oltre il doppio rispetto a quello attualmente in voga. Lo riporta Repubblica. Percorsi destinati esclusivamente all’ingresso o all’uscita dei villeggianti. In caso di affollamento gli ingressi verranno scaglionati e saranno consentiti soltanto tramite prenotazione telefonica o via mail. Nel caso in cui uno stabilimento balneare sia provvisto di bar o servizio di ristorazione, per evitare ogni tipo di assembramento potrà attrezzarsi con servizio all’ombrellone. I tavoli potranno essere disposti anche sulla sabbia, per ricavare più spazio. Ingressi contingentati anche per quanto riguarda le spiagge libere. Disposti un po’ ovunque i cartelli con su scritto il regolamento e personale di guardia impiegato affinché controlli che esso venga rispettato.
- Degli appositi margini e segnali potranno regolare le distanze tra gli avventori della spiaggia.
- Arrivo in albergo: gli ospiti verranno premuniti di un prontuario contenente le regole vigenti.
- L’accesso precluso a chiunque abbia una temperatura corporea che vada oltre i 37,5 gradi, o che abbia avuto contatti con persone positive al Coronavirus nei 14 giorni precedenti.
- Obbligatorio il distanziamento di sicurezza tra un ospite e l’altro.
- L’insorgere di sintomi dovrà immediatamente essere comunicato al personale.
- Il personale deve isolare l’impianto di ventilazione della stanza in cui soggiorna un possibile caso positivo COVID-19 e fornire dispositivi di protezione.
- Sanificare la stanza quanto più possibile.
Estate 2020, il Coronavirus non ferma la riviera: spiagge, alberghi pronti via
Personale alberghiero avrà in dotazione mascherine, guanti e gel igienizzante. L’ospite terrà con sé le chiavi della propria stanza, senza doverle restituire di volta in volta. Ogni superficie dovrà essere igienizzata con ipoclorito di sodio allo 0,1% o con alcol etilico al 70%, obbligatoria la sanificazione delle camere tra un ospite e l’altro. I pavimenti delle zone comuni saranno disinfettati almeno due volte al dì.