Consumi stabili, prezzi in crescita, auguri a tutti
Il Natale, quando arriva arriva. Potrebbe essere questo, rubando l'idea a una famosa pubblicità televisiva, lo slogan del Natale 2006
Il Natale, quando arriva arriva
Il Natale, quando arriva arriva. Potrebbe essere questo, rubando l’idea a una famosa pubblicità televisiva, lo slogan del Natale 2006. Anche quest’anno, infatti, le festività natalizie giungono al termine di un periodo travagliato, legato soprattutto alle vicende dell’ultima finanziaria. Tuttavia, nonostante i presupposti, il Natale 2006 sarà, anche dal punto di vista dei consumi, un Natale meno “freddo” dei precedenti. E così, messe temporaneamente da parte le preoccupazioni sull’avvenire, gli italiani sono ancora una volta pronti a spendere quanto hanno in tasca per godersi il periodo delle feste. Secondo le associazioni degli esercenti (fonte: PublicaRes-Swg) quest’anno finiranno in strenne circa 16,4 miliardi di euro, il 4,4% rispetto al 2005. Gli italiani spenderanno meno per loro stessi, per i parenti e gli amici, dedicando le maggiori attenzioni a partner e bambini. Cambierà anche la qualità dei consumi: dall’oggetto che dura lo spazio di una festa si passerà a preferire beni “durevoli”, che rimangano nel tempo o esperienze, come i viaggi, che arricchiscono l’anima. Aumenteranno le spese per la casa e la famiglia, di 606 milioni (+2,1%) rispetto al 2005. I “favoriti” tra gli acquisti di Natale sembrano essere i prodotti di abbigliamento (+2%), mobili ed elettrodomestici per la casa (+5%) e gli immancabili gadget tecnologici. Aumenteranno del 2% le spese destinate al viaggio mentre diminuiranno gli acquisti per i giocattoli (-8%) e i libri (-5%).
A cambiare, in modo più deciso, sono invece i modelli di consumo: la variabile-prezzi, in passato fondamentale, sta perdendo la sua importanza, e gli italiani che dichiarano di essere condizionati dai prezzi risultano essere il 36%, contro il 43% dello scorso anno. Non è un caso, allora, se a crescere maggiormente sono stati i prodotti del lusso: borse griffate (+9,1%), cravatte (+7,6%) e cinture di marca (6,6%), persino i profumi di marca (+4,4%). Chi decide di trascorrere le feste lontano da casa dovrà fare i conti con aumenti che vanno dal +4,5% se la meta è un weekend nelle capitali europee al +2,6% per la tradizionale settimana bianca. Meno forte l’impatto (+1,2%) per chi invece volerà verso i mari caldi mentre resta cara la beautyfarm: +3,9% rispetto al Natale 2005.
Nuovi modelli di consumo e un nuovo canale di informazione
L’altra importante trasformazione nei modelli di consumo, riguarda soprattutto le modalità con cui i consumatori vengono a conoscenza dei prodotti-servizi che intendono acquistare. Se nella vendita, i canali commerciali tradizionali continuano a perdere terreno a favore degli acquisti online (+2%), molto più peso sta assumendo Internet come strumento di informazione da utilizzare nel momento di generazione del bisogno, molto prima di decidere l’effettivo acquisto. Oggi non c’è quasi più alcun bene o servizio per il quale il consumatore non approfondisca le informazioni raccolte attraverso la navigazione del Web. Diventa fondamentale, quindi, per tutte le aziende, comprese quelle del lusso, essere presenti in rete con notizie aggiornate e corrette, distribuite da fonti autorevoli.
Essere una di queste fonti, per tutto ciò che riguarda lusso ed eccellenza, è stato l’obiettivo di Luxgallery fin dal primo giorno di pubblicazione, lo scorso maggio. E se la strada è ancora lunga e tortuosa, il cammino intrapreso sembra essere quello giusto: da maggio a oggi, Luxgallery ha prodotto poco meno di mille notizie, distribuite in quasi 2 milioni di “copie”, tante sono state, infatti, le pagine viste nel periodo, da oltre 400.000 utenti.
L’augurio per tutti, è quello di ritrovarci qui, nel 2007, per provare magari a diventare la community più numerosa del web per quel che riguarda il mondo del lusso. Per questo motivo, oltre alla produzione quotidiana, stiamo lavorando per offrire sempre più contenuti e tanti nuovi servizi, in una veste più efficace e ancor più raffinata.
Nel frattempo, ci preme ringraziare tutti coloro che fino a oggi, hanno creduto nel nostro progetto: le aziende che ci hanno sostenuto, gli uffici stampa e gli operatori del mercato che ci hanno affiancato in questa avventura, ma sopratutto, gli utenti che hanno scelto di informarsi attraverso le nostre pagine. A tutti, rivolgiamo un sentito augurio per un buon Natale e un fantastico inizio d’anno nuovo. Buon 2007!