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Aurora Ramazzotti Instagram: la commovente dedica a papà Eros

Aurora Ramazzotti Instagram: la commovente dedica a papà Eros

Aurora Ramazzotti sta vivendo la sua vita in quarantena a casa con la mamma Michelle Hunziker e le sorelle, Sole e Celeste, nate dal matrimonio della conduttrice svizzera con l’imprenditore Tomaso Trussardi.E il papà di Aurora? Ebbene, il cantante Eros Ramazzotti in questo momento si trova ancora negli Stati Uniti, dove era impegnato per il suo tour. Per questo motivo ha festeggiato la Festa del Papà lontano dai suoi figli. Ma ci pensa Aury a dedicargli un augurio speciale su Instagram. I social sono un mezzo davvero potente, spesso divisivo, ma durante questa quarantena hanno svolto sicuramente un ruolo di unione.

Aurora Ramazzotti Instagram: la commovente dedica a papà Eros

Gli auguri di Aurora

Caro papà,
Qualche mese fa sei partito per finire il tour e nel frattempo qua è arrivato un mostro. Un mostro silenzioso, che prima di attaccare si prende il suo tempo ma quando lo fa è impossibile non accorgersene. Ti toglie il respiro, ti allontana dalle persone che ami e ti fa sentire solo. Il mio cuore piange per le famiglie che l’hanno incontrato e trema perché sa che potrà colpire ancora.
Oggi è il giorno del papà e tu sei lontano, non c’è niente che desideri di più di abbracciarti, ma ringrazio che tu stia bene e aspetto il giorno in cui potrò farlo perché so che sarà bellissimo. Anche se qua, ora, le cose sono brutte un bel po’. Quindi papà.. non tornare. In questa foto eri tu a proteggere me ma più passano gli anni più vorrei poterti proteggere io. So che se fossi con me mi diresti che dobbiamo tenere duro, con quella tua voce calda e apprensiva che sa emozionare. Lo faremo, lo stiamo già facendo, ma quanto fa male pensare al dolore che si sta insinuando tra le mura delle nostre case. Te lo prometto, papà, che sconfiggeremo questo mostro mettendoci al sicuro. Stringeremo i denti e sacrificheremo la nostra libertà finché sarà necessario. Dobbiamo farlo, lo dobbiamo a chi oggi non può abbracciare un papà, un nonno, una mamma, un fratello. A chi si sente solo e spaventato. Perché ne usciremo, ce la faremo. Ma solo se lasciamo il nostro ego fuori dalla porta di casa potremo guarire il mondo da questo mostro.
Ti voglio bene, mi manchi.
Auri

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