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Un dicembre in galleria

Un dicembre in galleria

Le nuove strutture per l’arte in tutta Italia
Dicembre è un mese dedicato alla preparazione al Natale, alla ricerca dei regali e alle spese, ma i ponti e le feste permettono anche di dedicarsi alle visite di musei e gallerie, di fama consolidata e non. Durante i mesi autunnali sono stati inaugurati in tutta Italia numerosi Centri dedicati all’arte contemporanea ma anche al Barocco e molto altro.

Ecco una piccola rassegna che parte dal Sud per arrivare al Nord Italia.

Gallerie di arte contemporanea in Sicilia
Due i nuovi spazi dedicati all’arte contemporanea in Sicilia. È stato inaugurato l’1 dicembre a Catania, a Palazzo della Valle, un centro promosso dalla Fondazione Puglisi Cosentino per l’arte. A partire dalla prossima primavera saranno organizzate esposizioni, eventi e incontri. Il direttore artistico è Bruno Corà, direttore del Museo d’Arte e coordinatore del polo culturale della città di Lugano, affiancato da un comitato scientifico internazionale. I visitatori possono ammirare le due installazioni permanenti create da Giovanni Anselmo e Jannis Kounellis per la sede culturale catanese.
A Modica il 13 dicembre sarà inaugurata, con la mostra “Gioielli di famiglia”, la nuova sede della Galleria La Veronica. Saranno esposte opere di Davide Bramante, Adelita Husni-Bey, Nicholas Jeffrey, Francesco Lauretta e Maya Quattropani.

La vivacità di Roma
Sempre in fermento Roma e provincia, che hanno visto l’apertura, oltre che di diverse gallerie dedicate all’arte odierna, anche l’esordio del museo del Barocco Romano di Ariccia, con duecento opere che pongono la sede come riferimento scientifico per l’arte del Seicento e Settecento romano. Le collezioni del museo derivano dalle donazioni dell’importantissima Collezione Lemme, con preziosi dipinti del Cavalier d’Arpino, Preti, Borgognone, Baciccio, Giacinto e Ludovico Gimignani, Ferri, Maratta, Morandi, Batoni e molti altri. Presenti, inoltre, opere provenienti dal patrimonio chigiano, dalla collezione donata da Maurizio Fagiolo dell’Arco e dalla donazione di quattordici dipinti del defunto Mario Laschena, Presidente Emerito del Consiglio di Stato.

Hanno debuttato, inoltre, Mandeep, nel quartiere romano di San Lorenzo e, in Piazza Montevecchio, la Galleria Schiavo Mazzonis, con la prima personale dell’artista inglese Rory Logsdail, “Into the Silence”, una serie di dipinti monocromi bianchi che esplorano la natura della coscienza umana attraverso luce, ombra e superficie.

Novità d’arte in Toscana
A Firenze, esordio per il museo Pietro Annigoni, con una selezione di centoventi opere, provenienti dal fondo acquisito dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze da Benedetto e Ricciarda Annigoni, che mettono in luce aspetti e momenti diversi di un’esperienza umana e professionale straordinaria, grazie ai capolavori più conosciuti ed elaborati, rari o inediti.
Per Pisa, nuovo spazio per eventi, mostre e incontri, oltre che sede della Collezione Permanente d’Arte Antica e Moderna di proprietà della Fondazione CariPisa, con Palazzo Blu, che ospita opere dal XIV al XX secolo di artisti come Cecco di Pietro, Nino Pisano, Vincenzo Foppa, Orazio e Artemisia Gentileschi e Luigi Gioli, tra gli altri.

L’arte contemporanea a Bologna
Novità anche a Bologna, con Casagallery, una casa molto particolare che la proprietaria ha messo a disposizione dei giovani artisti-studenti provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, per ospitare progetti che mescolano l’arte contemporanea con il quotidiano di una casa abitata, e con la galleria Metronom che inaugura con “Fantasies” della fotografa americana Lisa Kereszi, visitabile fino al 17 gennaio.

Milano, moderna e contemporanea
A Milano si valorizza il patrimonio di arte moderna grazie alla Rete Museale dell’Ottocento Lombardo, con quindici istituzioni unite in rete per promuovere e diffondere la conoscenza del patrimonio artistico prodotto nell’800 in Lombardia e conservato in musei e raccolte museali della Regione.
Non mancano una nuova galleria a Brera, interessata ai linguaggi del design del gioiello contemporaneo e della ceramica artistica contemporanea, CreaMI; uno spazio no profit, Mars – Milano Artist Run Space, che aggrega una ventina di giovani artisti italiani con un un calendario di eventi performativi, espositivi ed artistici; e The White Gallery, che si pone come obiettivo quello di sperimentare nuove sinergie e nuove forme espressive attraverso l’incontro tra artisti affermati e giovani talenti.

Dedicati all’arte contemporanea anche lo Spazio Codalunga di Nico Vascellari a Vittorio Veneto e 27 Arte&Design a Bergamo.

Natura, musica e web
Con la mostra “Ecosoft Art“, visitabile fino al 21 dicembre, ha aperto al pubblico a Torino il Parco d’Arte Vivente. La mostra si propone di raccontare la missione del PAV attraverso una raccolta di lavori-installazioni realizzati da un gruppo di artisti in tre sezioni: Preludi, Arrivi e Visioni. La rassegna è allestita all’interno della struttura-bio che funge da ingresso-laboratorio del parco, oltre che nell’area verde. La collettiva, con lavori di Piero Gilardi, Michel Blazy, Jun Takita, Enrica Borghi, Dominique Gonzalez-Foerster, Francesco Mariotti, Eleonora Diana, affronta le tematiche dell’Arte Vivente e della Bio Arte e apre il calendario delle esposizioni temporanee di artisti internazionali, che saranno invitati in base al loro progetto di ricerca nei campi dell’ecologia o del sociale, vale a dire del “vivente”.

Sarà presentato da Riccardo Muti il 5 dicembre il Museo della Musica, che verrà inaugurato a Napoli. Il 13 dicembre prenderà il via il primo step del progetto con La Città Cantante, un programma di mostre, concerti ed eventi che confluiranno nel 2009 nella realizzazione del centro. Si parte quindi con una mostra in quattro tappe che nasce con l’obiettivo di avvicinare il pubblico italiano e straniero alle culture musicali del ‘700 napoletano, con pezzi quali l’organo che affascinò il giovane Mozart durante la sua visita a Napoli e tanti dipinti, strumenti d’epoca, spartiti autografati.

Infine, chi ama l’arte orientale e non sa aspettare il 5 dicembre, data dell’inaugurazione del Museo d’Arte Orientale di Torino, può visitare il sito della struttura, che offre la possibilità di accedere, in anteprima al dietro le quinte. Inoltre, alcuni dei siti e social network tra i più conosciuti e cliccati – Facebook, YouTube, Flickr, Mogulus – sono costantemente aggiornati e implementati con immagini “rubate” durante l’allestimento, video di presentazione delle collezioni e interviste di approfondimento a curatori, tecnici e a personaggi illustri e non.

www.gallerialaveronica.it 
www.palazzochigiariccia.it
www.mandeep.it
www.schiavomazzonis.com
www.palazzoblu.org
www.metronom.it
www.27ad.eu
www.rete800lombardo.it
www.thewhitegallery.it
www.parcoartevivente.it
www.grandimostre.com
www.maotorino.it