In via Montenapoleone 19
Si è inaugurata il 9 novembre 2010 a Milano, in via Montenapoleone 19, la nuova gioielleria Faraone, un nome di casa in una delle vie dello shopping più esclusive al mondo.
Quando Raffaele Faraone, abilissimo venditore e raffinato conoscitore del gusto delle élite, aprì il primo negozio a Milano correva l’anno 1945. Nel 1960, al fondatore subentrò la famiglia Settepassi, da quattrocento anni orafi e gioiellieri fiorentini, nonché riconosciuti esperti di perle e pietre preziose.
Nel 2000, dopo la coesistenza per qualche anno con l’insegna di Tiffany, lo storico negozio venne chiuso. Ma oggi, grazie a Cesare Settepassi, l’insegna torna a splendere in via Montenapoleone, vetrina del vero lusso.
“Come veri gioiellieri di famiglia, saremo a disposizione dei clienti che chiederanno i nostri suggerimenti e consigli”, commenta Cesare Settepassi.
Tra i primi a comprendere l’importanza di creare un link tra la gioielleria, la moda e il prêt-à-porter, Cesare Settepassi nei laboratori fiorentini e milanesi ha creato e crea capolavori in perle e pietre preziosissime montate in oro e platino, ma anche gioielli caratterizzati da un design esclusivo, una lavorazione ineccepibile ed una esecuzione rigorosamente artigianale. La gamma firmata Faraone, molto ampia, comprende anche creazioni sempre dallo stile ricercato ma dedicate ad una clientela più giovane, come la collezione Lotus, Labyrinth e Heart Lock.
Con la riapertura del negozio Faraone di via Montenapoleone a Milano, il savoir-faire di un gioielliere di famiglia torna a proporre una visione contemporanea, raffinata ed esclusiva di quanto di più prezioso il vero lusso ha da offrire: un modo speciale di rappresentare la tradizione dell’alta gioielleria italiana.
La nuova boutique, firmata dall’architetto Massimo Iosa Ghini, si ispira ad un’idea di preziosità caratterizzata da segni ricorrenti che delineano lo spazio e descrivono un’esposizione raffinata ed elegante. L’interno del negozio è stato realizzato con materiali ricercati: legni, vetri ambrati, metalli ottonati e bronzei, morbida nappa per le sedute. Gli ambienti sono racchiusi da moduli di boiserie in legno modanato che scandiscono lo spazio.
