x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Orologi in platino: rarità e precisione

Complicazioni, materiali tecnici, diamanti, oro, smalto, linee classiche o sportive per i segnatempo più preziosi e precisi

È il più raro dei metalli, il più puro, il più pesante, resiste al calore è indeformabile, è inossidabile, duttile, ipoallergenico e splendente: stiamo parlando del platino. Queste sue caratteristiche lo hanno portato ad avere un posto di primo piano non solo nella gioielleria ma anche nella realizzazione delle casse di orologi, in modo da proteggere e valorizzare i delicati meccanismi di misurazione del tempo.

Capacità espressive e resistenza vengono sublimati in una serie di orologi esclusivi, dallo stile innovativo o classico.

Il metallo più prezioso viene unito alla pietra più preziosa, il diamante, in Duchesse di Harry Winston, un orologio-gioiello con 667 gemme per 62 carati. Si può parlare di un vero e proprio bracciale su cui si staglia la cassa a goccia di un segnatempo che segna ore e minuti, senza indici che vadano a disturbare l’eleganza del prezioso da polso.

Diamanti per 0,57 carati anche su Mark di Tiffany con numerazione romana e movimento al quarzo. Orologeria e gioielleria anche per il Tourbillon Paon di Van Cleef & Arpres, un pezzo unico che fa parte di una serie di cinque orologi con dispositivo di regolazione di marcia e tourbillon e quadrante decorato con smalti policromi. Montblanc gioca sui numeri con il Villeret 1858, una serie che prevede un solo esemplare in platino con quadrante in madreperla e lavorazione guilloché.

Materiali preziosi anche per Rotonde de Cartier, realizzato in solo dieci esemplari. Ha un meccanismo a carica manuale dotato di tourbillon, calendario perpetuo, cronografo e otto giorni di riserva di carica. Il quadrante è argentato su base oro mentre la corona è ornata da uno zaffiro cabochon.
 
Complicazioni, tecnologia, riferimenti classici per il Messidor di Breguet, con trasparenze incorniciate nella cassa con carrure scanalata. Si tratta di un modello con tourbillon, indicazioni orarie e decentrate e meccanismo lavorato e decorato a mano e visibile sia dal fondo sia dal quadrante trasparente.

Meraviglie della tecnica anche per il Double Tourbillon 30° di Greubel Forsey, caratterizzato da trenta gradi di inclinazione nel punto di collegamento delle due gabbie del doppio sistema di regolazione di marcia tourbillon che, in questa veste, è la prima in assoluto per l’orologeria e che porta alla massima precisione.

Eccellenza per l’unico orologio al mondo con calendario perpetuo e otto giorni di riserva di carica, il Master Eight Days Perpetual Squellet di Jaeger-Lecoultre, con la cassa che incornicia il quadrante completamente a vista sul meccanismo a carica manuale e finemente “scheletrato”.

Stesso tempo di carica per il Dbs 8 Days Revolving Moon di The Bethune, con cassa a ferro di cavallo e un’inedita visualizzazione delle fasi di luna, realizzate con una sfera di platino e acciaio che emerge da un quadrante secondario e che ruota sul proprio asse. Il quadrante è in oro trattato nero, le lancette scheletrate e gli indici circolari.

Primato di autonomia per il Lange 31, dal quadrante in argento rodiato, grazie  a una riserva di carica di trentun giorni. La cassa in platino protegge il meccanismo di grandi dimensioni capace di sprigionare tanta energia.

Cassa a spessore ridotto per il Vacheron Constantin Malte Chronographe Quantième Perpétuel, con un’inusuale soluzione per la visualizzazione delle fasi della luna, che comportano due visi, uno malinconico e l’atro sorridente.

Dedicato agli amanti della vela, il cronografo Royal Oak Offshore Alinghi Team Audemars Piguet, realizzato in carbonio forgiato, leggero e resistente, e ceramica high-tech, con elementi che riprendono molti codici dell’universo nautico.

Materiali ad alta funzionalità e resistenza anche per il Tourbillon RM012 Richard Mille, in serie limitata a 30 esemplari. Gli elementi meccanici sono realizzati in alluminio, magnesio, silicio e titanio.

I viaggiatori d’affari apprezzeranno, invece, la versione in platino del World Time Patek Philippe con Calibro 240 HU, in grado di visualizzare sul quadrante l’ora locale e quella delle città di riferimento per tutti i 24 fusi orari in cui è suddiviso il globo terrestre.

Vuoi essere sempre informato su notizie di questo genere? Iscriviti alla LuxLetter