Da DSquared2 sovrapposizione di stili per un look ottimistaL’ultima giornata di Milano Moda Uomo si è aperta con lo show firmato DSquared2.
Le note di due pianisti e un balletto in stile anni ’30 hanno dato il via alla sfilata-show, scandita da musica swing e pezzi più contemporanei. Così, tra passato e futuro, hanno sfilato i capi per il prossimo anno.
Cravatta nera e code di frac, ghette e garofani all’occhiello, ma anche papillon e gilet di jeans insieme a capi spalla in pelle e velluto. Il giorno e la notte, il casual e l’upper formal si mescolano continuamente, con un richiamo a metà tra l’eleganza e il vintage.
La camicia bianca e il papillon vengono portati con il giubbotto di jeans slavato, coperto dal piumino. Bretelle, borse in tessuto tecnico e pelle, insieme a inusuali guanti che sbucano dalle tasche, sdrammatizzano il look di chi vuol scegliere o essere contemporaneamente chic e casual. E così, lo smoking in seta pregiata accompagna i tessuti grezzi in tela rigata simil workwear e l’astrakan e il denim camminano insieme al velluto a coste e il cachemire.
Torna il gilet, insolitamente chiuso sulla schiena con una sottile bretella di pelle nera. Ma ci sono anche scarpe da tip tap con pantaloni ampi o dall’effetto vintage, la vita alta, e i gioielli arrugginiti dal tempo.
Ironia e richiami all’eleganza classica, che palesano le loro intenzioni nell’esplosione del finale con il brano “Tomorrow” e il motto: “Se il futuro sembra incerto, su la testa e sorridi. The Show must go on!”.
