x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Milano Moda Donna P-E 2008: le sfilate di mercoledì

Il meglio della giornata

Il mercoledì di Milano Moda Donna ha avuto come protagoniste le creazioni per la Primavera Estate 2008 del fashion designer giapponese Valentin Yudashkin, l’interpretazione contemporanea dei fasti d’altri tempi di Jenny Packham, ma anche Angelo Marani, Debora Sinibaldi, Brioni, Alberto Biani, Pierluigi Fucci per concludere con la donna upper class e oltre la moda proposta da Alberta Ferretti.

Mariella Burani mira alla qualità, alla struttura e all’essenzialità. La donna della prossima estate veste bianco e nero il giorno e colorato di sera rivisitando il passato e rispolverando gli abiti cocktail metà Novecento.
Le linee sono affusolate e scampanate, gli scolli stondati o seminascosti in trame di tullle. Rigidità in tinta unita resa nell’uso di mikado, jacquard ed ottoman. Trovano posto scamiciati e sottovesti mai rigide. Bolerini e parka prendono il posto di soprabiti. I pantaloni sono a pigiama in georgette o a sigaretta d’organza in cotone per uno stile molto on the road.

L’elemento che domina la nuova collezione di Antonio Marras è l’acqua. Acqua che scorre e trasporta lontano con un andamento leggero.
Linee seduttive e morbide che non costringono e si trasformano ad ogni passo.
Tuniche d’oro e d’argento con motivi decò, pantaloni ampi sui fianchi, giacche a kimono e giochi di plissè.

Aria di cambiamento sulla passerella di Roberto Cavalli che abbandona la seduzione per ammaliare con uno stile più bucolico e innocente.
Un inno alla leggerezza e all’evanescenza esaltate da abiti in chiffon e pizzo impreziositi da dettagli spesso dipinti a mano colorati di bianco o al massimo a nuance acquose di rosa, verde e malva.

La Primavera – Estate 2008 raccontata dalle creazioni di Salvatore Ferragamo ripercorre i quattro elementi vitali: aria, terra, fuoco e acqua.
Si susseguono quindi abiti bianco cipria plissettati e stretti in vita e lunghissimi con scollati e morbidi vestiti dalla nuance marrone. Il fuoco colora e accende di calore i lunghi abiti dalle scollature a palloncino fissate da cinture dalle cinghie extra-large, per finire con dolci mise dalle sue sfumature turchese, petrolio, verde alga ed azzurro mare.

Giorgio Armani si ispira alla celebre canzone cantata da Marilyn Monroe “diamond are girl’s best friend” per illuminare l’intera collezione Emporio per la P/E 08.
Sobrietà e stile inconfondibile. Sovrana è la tinta unita mossa soltanto dalla scacchiera black and white della mini-sciarpa con frange e da pailettes e gemme diamantate che illuminano la passerella.
Mini vestiti da giorno, tubini da cocktail, lucenti abiti da sera, camicie maschili su ridottissimi shorts, sensuali salopette e piccole tute con micro pantaloni.

Per finire la donna di Gucci, femminile, romantica e sofisticata.
La collezione, un po’Anni Cinquanta, è un inno alla vera femminilità fresca e glamour. Piccoli abiti da cocktail incrociati e caratterizzati da comode tasche e fiocchi oversize sulla spalla si alternano a gonne a ruota, giacche corte fino a micro chiodi di pelle lucida.
L’abito da sera che sia corto o lungo è rigorosamente decorato da drappeggi di pieghe e impreziosito da scarpe altissime open toe ma ben accollate.