Tacchi vertiginosi per silhouette in movimento
Ermanno Scervino porta sulle passerelle milanesi il lusso di tacchi vertiginosi e tagli mozzafiato.
Per il prossimo autunno-inverno, la moda by Scervino è giocata sui contrasti di tessuti e di cromie, dall’organza pesante al taffetas, dal mikado al lurex, per finire con la tradizionale lana cotta e lana fatta a mano.
Piumini come smoking con marsine in seta, o realizzate con organza plissè e dettagli in visone per la sera, ma anche la pelliccia piumino in visone. Questa indossa cromie decise e tonalità profonde con forti contrasti di colore. Nella paillettes dominano il nero e il rosso, il verde e il blu notte con il verde, il mastice, il magnolia, ma anche oro argento e turchese, talora arricchiti da inserti luccicanti.
Abiti dai tagli sartoriali dritti filiformi si alternano a tessuti leggeri e svolazzanti, stretti al punto vita con forma a boule, che, con i bustier e i cappotti, fanno rivivere il gusto retrò. Calcano la passerella anche abiti di lurex con stampa effetto pelle laminata e maxi cardigan in maglia fatta a mano illuminati da paillettes.
I colli sono ampi di contro alle cinture-bustino importanti per sottolineare il punto vita.
Non ci sono compromessi: agli abiti lunghi e dritti seguono mini abiti monospalla; agli stivali alti, sopra il ginocchio, si alternano decoltè con platform in vernice o nappa plongé colorata; ai guanti lungi al gomito si adagia una pochette o un clutch negli stessi materiali degli abiti.
In chiusura, defilet di Elisabetta Gregoraci Briatore, che con un miniabito color oro e scarpe della stesse foggia omaggia il prestigioso parterre.
