Semplicità è donna Dopo l’energia dirompente di Elena Mirò e il fascino di Clips ha sfilato a Milano Moda Donna Luciano Soprani.
Parola d’ordine per la stagione AI 2009-2010 è semplicità.
La femminilità trova origine fra gli archivi della maison e segue i canoni di una moda mai urlata, ma non per questo meno studiata, riscoprendo valori come il senso del colore, l’emozione tattile dei tessuti e l’attenzione alle forme per una vestibilità che non invecchia mai.
Gli abiti della nuova collezione parlano a donne dall’eleganza sobria e le accompagnano in un viaggio alla scoperta della propria interiorità.
Chic sia per il giorno sia per la sera, i capi rispondono all’esigenza sempre maggiore di uno stile day-into-evening.
La palette cromatica è essenziale e si muove sulle sfumature del bianco e del nero, alternandoli o abbinandoli come nel caso degli immancabili finestrati o dei tubini black con la scollatura a sciarpa bianca, che rappresentano da sempre un marchio di fabbrica Made in Soprani.
Per quanto riguarda i tessuti, Soprani gioca con le sovrapposizioni tra robe manteau in lana – seta e giacche precise con volant-revers da indossare con pantaloni a vita alta.
Contrasti anche per gli abiti da cocktail e negli abiti da sera impreziositi da una linea a sirena, pavè di paillette nere o oro e riflessi avorio di tessuti brinati.
In passerella una testimonial d’eccezione: Manuela Arcuri.
