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La passione per le barche d’epoca

La passione per le barche d’epoca

Il presidente dello Yacht Club del Garda
Si avvicina uno degli eventi più significativi dedicato agli scafi storici, un appuntamento fisso da sedici anni a questa parte, il Raduno Barche d’Epoca, che assieme al Riva Historical Boat Meeting, si svolgerà a Peschiera del Garda dal 26 al 28 giugno 2009.

Tre giornate ricche di appuntamenti, tra serate di gala, concerti, prove di abilità.

Luxgallery ha chiesto a Roberto Pachera, Presidente dello Yacht Club del Garda che organizza il raduno, di raccontare qualcosa dell’evento e della sua passione per le imbarcazioni storiche.

Siamo arrivati quest’anno alla sedicesima edizione. Il raduno si è svolto per sedici anni di seguito e credo che sia un record per una manifestazione di questo tipo. Si tratta di barche d’epoca tipo Riva.
Ci appoggiamo a Marine Locali e organizziamo diverse prove di abilità sull’acqua. Gli armatori e i proprietari amano viaggiare e noi proponiamo loro diverse iniziative. Portiamo avanti da 12 anni la partnership con BMW. Venerdì abbiamo l’accoglienza dei partecipanti sabato la festa poi una parata sul lago, con il pranzo presso l’Hotel Villa Cortine di Sirmione. Al pomeriggio ci si sposta al lago per arrivare la sera al Golf Club Chervò S.Vigilio di Pozzolengo dove si tiene la cena di Gala con lo spettacolo musicale della Band di Franco Oppini. Domenica sono in programma prove di abilità nello spazio acqueo antistante il Porto di Peschiera e un rinfresco nel Porto Cesare Casarola
”.

Quali sono le altre attività dello Yacht Club del Garda?
I partecipanti alle attività del club sono appassionati del Lago di Garda e il raduno è la nostra attività principale. Seguiamo poi altre manifestazioni acquatiche. In preparazione del cinquecentesimo anniversario della Madonna del Frassino, si terrà una grande processione che si svolgerà in parte sull’acqua. Noi ci occupiamo, appunto, dell’organizzazione di questa parte dell’evento. Il club quest’anno compie 25 anni e ha sede in una vecchia caserma di artiglieria austriaca. Qui svolgiamo diverse attività sociali. Nostro ospite è sempre Barilani, progettista di Riva, che ci illustra le imbarcazioni, con tavole e disegni fatti a mano.

Come ha scoperto la sua passione per la nautica? E per le barche d’epoca?
Le barche qui sul lago sono il pane quotidiano, da qui la mia passione per loro. Il Club è nato col nome di un corridore impegnato nelle gare di velocità su lago. Ora le corse sul Lago non ci sono più, ma quella delle barche d’epoca ci sembrava una passione da portare avanti per il faschino notevole degli scafi.

Qual è la barca d’epoca che vorrebbe avere?
Il Riva Super Aquarama. Non è un modello vecchissimo ma è stupendo. Acquistare una barca di questo tipo è un investimento. Sono imbarcazioni che vengono toccate raramente e sono delicate, oltre ad avere una tecnologia vecchia.

Ha altre passioni oltre alla nautica?
Non ho molte altre passioni. Ho uno studio di ingegneria che con lo yacht club mi porta via la maggior parte del tempo. Sono però appassionato di hi-fi, ho impianti degli Anni ’70. Per il resto pratico sport nautici.

Vela o motore?
Entrambi: sono filosofie diverse. La vela sul lago è bellissima, ma al basso lago dove c’è meno vento è più adatto il motore. Vela e motore hanno entrambe lo stesso fascino, dipende dai gusti scegliere l’uno o l’altra. Io vado su tutte e due.

Caterina Varpi